Sei un fiore,
in mezzo a una discarica
di plastica e lattine.
Persisti durante
inverni gelidi,
hai ferite,
graffi,
piangi lacrime
color sangue.
Potresti seccare,
diventare inerme,
indifferente e rigido
come copertoni
e gomme bruciate,
ma non lo fai.
All'orizzonte
un bagliore
sotto un cielo di pioggia,
un'allucinazione
o la primavera
che porterà con sè
un altro fiore
tra le ceneri.
in mezzo a una discarica
di plastica e lattine.
Persisti durante
inverni gelidi,
hai ferite,
graffi,
piangi lacrime
color sangue.
Potresti seccare,
diventare inerme,
indifferente e rigido
come copertoni
e gomme bruciate,
ma non lo fai.
All'orizzonte
un bagliore
sotto un cielo di pioggia,
un'allucinazione
o la primavera
che porterà con sè
un altro fiore
tra le ceneri.
Poesia scritta il 03/03/2018 - 11:55
Letta n.1011 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Molto bella!
Grazia Giuliani 03/03/2018 - 22:13
--------------------------------------
Grazie Laisa, sempre molto gentile
Davide Montesano 03/03/2018 - 15:26
--------------------------------------
meravigliosa...null'altro
laisa azzurra 03/03/2018 - 15:15
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.