Ruota il pianeta, quanta nostalgia,
sul fuggente flusso del 2018
la musica col tempo nel suo viaggio
tombola parole sulle vie.
Pensieri stornano la storia
col cuore gonfio
gira la mente lungo il muro
unisce al canto della fiamma
il fuoco di silenzi, di colori.
Dal fondo dietro al cielo
la rosa, assolo dell'amore, alza il passo
livella la tempesta delle onde
tintinna nel buio dell'attesa
distanze cistercensi, luci e botti;
poi la calma improvvisa…
il sogno, un cenno aperto.
Si riempie il bicchiere
cento sorsi rossi di rubino
la bocca che giubila è la mia
col suo bisogno di brillare
salva dal pungolo e dalla freccia.
sul fuggente flusso del 2018
la musica col tempo nel suo viaggio
tombola parole sulle vie.
Pensieri stornano la storia
col cuore gonfio
gira la mente lungo il muro
unisce al canto della fiamma
il fuoco di silenzi, di colori.
Dal fondo dietro al cielo
la rosa, assolo dell'amore, alza il passo
livella la tempesta delle onde
tintinna nel buio dell'attesa
distanze cistercensi, luci e botti;
poi la calma improvvisa…
il sogno, un cenno aperto.
Si riempie il bicchiere
cento sorsi rossi di rubino
la bocca che giubila è la mia
col suo bisogno di brillare
salva dal pungolo e dalla freccia.
buon anno a tutti
Poesia scritta il 27/12/2018 - 21:44
Letta n.993 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Il giubilare accompagnato da immagini fortemente metaforiche la rendono la poesia ulteriormente speciale.
Che altro dire?
Nonostante siamo a Febbraio inoltrato, beh, tantissimi e sincerissimi auguri di (buon proseguimento d')anno.
Che altro dire?
Nonostante siamo a Febbraio inoltrato, beh, tantissimi e sincerissimi auguri di (buon proseguimento d')anno.
Giuseppe Scilipoti 10/02/2020 - 20:16
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Ciò lo definisco un dono prezioso, una sorta di augurio e "auto"augurio sia etereo e sia concreta, i versi assumono poi funzione simbolica e in qualche modo, consolatoria, visto che si all'inizio della poesia si menziona la nostalgia che comunque non sembra essere canaglia.
Non essendo la solita poesia "augurale" e quindi si discosta dalla finitudine o comunque su ciò che solitamente si legge sul finir dell'anno del resto essere originali è veramente difficile. Ebbene, tu ci sei riuscita.
Non essendo la solita poesia "augurale" e quindi si discosta dalla finitudine o comunque su ciò che solitamente si legge sul finir dell'anno del resto essere originali è veramente difficile. Ebbene, tu ci sei riuscita.
Giuseppe Scilipoti 10/02/2020 - 20:12
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Un cantico di Capodanno davvero bello, incisivo e ricco sul piano introspettivo e per di più un un cin cin alla vita, tanto di cappello, anzi no, tanto di coppa di cristallo per una poetica pregiata come dell'Armand Brignac. Hai messo gli occhi dell'anima dentro il bicchiere, un costrutto quindi "colmo." (segue disamina)
Giuseppe Scilipoti 10/02/2020 - 20:07
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... la rosa... livella le tempeste delle onde...
Immagine bellissima!
Complimenti e auguri anche a te.
Un saluto
Immagine bellissima!
Complimenti e auguri anche a te.
Un saluto
Loris Marcato 29/12/2018 - 08:47
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Senza alcun dubbio un meraviglioso viatico per iniziare al meglio il nuovo anno.
Auguri ricambiati con sentimento.
Auguri ricambiati con sentimento.
Paolo Sermonti 28/12/2018 - 15:07
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Una bella poesia con aggiunto l'augurio. Tanti auguri anche a te Giulia e grazie.
Antonio Girardi 28/12/2018 - 11:50
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Bellissima
Cin cin
Cin cin
laisa azzurra 28/12/2018 - 09:08
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