POESIA

Ogni giorno ci son tagli
e non solo agli ospedali
a camicie e pantaloni
e a cantieri industriali.

Si riduce ogni spesa
in Palazzi e in poltrone
sono in vendita le auto blu
e gli autisti cambieran portone.

Le cascine e casermoni,
vecchi e da ristrutturare,
li daranno ai barboni
se li sapranno migliorare,

altrimenti saran tagliati
e fare dei brecciolini,
per coprire i grossi buchi
dalle Alpi agli Appennini.

Ciò sarebbe un bel sogno
viaggiar senza paura
d'incontrare buchi e sassi
che son spesso una tortura.
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// La FERITA Città
.
Da quella " Città
Eterna" oggi ferita,
tanti hanno provato
emozioni
per l'arte, la cultura
e monumenti
che han scolpito
i Grandi con passioni.

In tempi oggi remoti
e passati
quando le bellezze
aprivano il cuore
da tutto il mondo
venivan gli artisti
a costruire
e dipinger con amore.

Ed ogni strada
veniva spianata
e scolpita come
" l'appia antica"
dove ogni santo
pur l'ha calpestata
e ogni Imperator,
di quel che se ne dica.

Oggi quella Città...
è tutta ferita
e non solo dell'arte
e ogni cultura
ma di tutto il traffico
e inquinamenti
che dall'alba
al tramonto tutto oscura.

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Poesia scritta il 25/03/2014 - 19:09

Da Aldo Messina

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