La virgola galeotta
Rubai quella virgola 
a Rostand per posarla
sulle tue labbra.
Piano e dolce scivolò
nel tuo respiro,
prima che allagasse
le mie pupille,
perse nell'azzurro
dei tuoi occhi.
a Rostand per posarla
sulle tue labbra.
Piano e dolce scivolò
nel tuo respiro,
prima che allagasse
le mie pupille,
perse nell'azzurro
dei tuoi occhi.
Poesia scritta il 20/08/2024 - 22:22Letta n.402 volte.
                        			
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Commenti
Piaciuta e apprezzata. 
  
  
Maria Luisa Bandiera  
 21/08/2024 - 12:11 --------------------------------------
Amici cari, GRAZIE.
santa scardino  
 21/08/2024 - 11:32 --------------------------------------
Bella poetica, fine e delicata, complimenti, ciao 
  
  
Francesco Scolaro  
 21/08/2024 - 08:49 --------------------------------------
Virgole, punti, esclamativi o di domanda, punti e virgole, puntini...sui visi si leggono e son come baci tutti quanti. Molto appassionata questa tua!! Complimenti!
Anna Cenni  
 21/08/2024 - 08:09 --------------------------------------
Splendidi righi, come splendida sa essere una virgola  

Mirko D. Mastro  
 21/08/2024 - 07:30 --------------------------------------
  
            
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