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Il poeta e la luna

In un paese di olmi e castagni
viveva un uomo di pochi guadagni
lindo e attillato il suo pastrano
un modello rètro cucito a mano.


Aveva un tetto, ma stava nel bosco
se c’era freddo lui si scopriva
voleva provare sulla propria pelle
gli aghi pungenti della tramontana.


Durante la notte scrutava il cielo
e riguardoso contava le stelle
poi sommessamente riferiva alla luna:
ci sono tutte meno che una.


Trascorsero anni dall’ultima conta
e s’eran di lui quasi tutti scordati
quando per caso dall’albero cavo
venne alla luce il suo manoscritto.


Pur se la mano era già incerta
riuscì a scrivere gli ultimi versi:
“ancora per poco ne mancherà una
sto per arrivare, dolcissima Luna”.




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Poesia scritta il 05/12/2024 - 15:22
Da Francesco Scolaro
Letta n.164 volte.
Voto:
su 3 votanti


Commenti


Bella e delicata

Mary L 06/12/2024 - 19:15

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Bella, molto particolare come una dolcissima fiaba!

Maria Luisa Bandiera 06/12/2024 - 07:34

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Quasi una fiaba, delicata, mi è piaciuta tanto, tra uomo e gnomo mi ha fatto pensare. Complimenti davvero!

Anna Cenni 05/12/2024 - 18:43

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