RACCONTI

     
 

In questa sezione potete consultare tutti i racconti pubblicati da ogni singolo autore. In ogni caso se preferite è possibile visualizzare la lista dei racconti anche secondo scelte diverse, come per ordine di mese, per argomento , per autore o per gradimento.

Buona lettura

 
     



Autore

     
 



Di sole e di silenzio

Il letto, posto al centro della stanza, suddivideva in porzioni statiche e uguali anche le loro vite. Giulia, ritta e costante. Saro, vivo e trepidante. La notte del sogno di cui narro, la luna si strofinava gli occhi e le stelle guardavano Morfeo entrare a piccoli e morbidi passi nella mente di Saro. Dal lato destro della camera si alzava una luce fioca, proveniente dalla lampada ad olio che doveva far leggere le parole del libro. Un vecchio libro sulle dinamiche della vita, uno di quei mattoncini che Giulia adorava tenersi stretto al petto anche quando si addormentava. Saro non dormiva facilmente e le paure del giorno, le paure del non farcela, lo assillavano ben presto quando intravedeva le coperte e il fine luce. Non prendeva alcuna tisana, nessun sonnifero, preferiva aspettare che il sonno lo avvolgesse, a qualsiasi ora, tanto, diceva, “non ho fretta”. Giulia invece, quasi lontana dal suo uomo, sorrideva e si pacava l’animo scrutando fuori dalla finestra gli alberi delicati, che a... (continua)

Vincenzo Furfaro 03/11/2019 - 20:03
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Nodi belgi

Sto facendo colazione in un bar, circondato da una marea di parole che non mi infastidiscono. È strano. Il caffè non è buono ma molto caldo. Le persone che mi siedono vicino sono abbastanza cordiali, il cameriere è gay, il proprietario non fa la ricevuta. Gli ho chiesto un waffel , mi ha chiesto cosa ci volessi sopra, ma io non parlo il fiammingo e soprattutto non so come spiegargli che vorrei delle noci e del miele: gliene indico uno nella vetrinetta alle spalle. Fuori fa freddo, passanti interrotti dall'incrocio di altre vite, si distraggono dal loro cammino. Lo noti quando stanno per inciampare o quando urtano il gomito di chi sta arrivando dalla parte opposta. Un po' come alcuni momenti dei nostri giorni, quando prendiamo treni arrivati troppo lunghi o ci lasciamo corrompere da gesti che sembrano veri, come i baci o le parole. Si, i baci e le parole, i peggiori strumenti in mano all'Uomo per occultare la paura d'amare. Quando nacqui io, nella seconda metà dell'ottocento, il bacio e... (continua)

Vincenzo Furfaro 29/05/2019 - 23:08
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