Parole in libertà
Scrittura Creativa |
La scrittura creativa è una palestra di allenamento per chi ama scrivere e vuole sviluppare il "muscolo" della fantasia. Dicembre, mese di luci e gioia. Le istruzioni sono: Scrivi una storia. ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ Per partecipare basta registrarsi gratuitamente ed accedere alla propria area privata dove si trova la pagina per la pubblicazione della scrittura creativa. Il miglior racconto sarà premiato con la pubblicazione nella prima pagina del sito per un mese con l'indicazione del vincitore. |
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LISTA DELLE SCRITTURE CREATIVE PER GRADIMENTO Et voilà…Sono Remy, un topolino parigino e faccio il cuochino oltre che a cucinare so anche raccontare. Un minestrone andrò a preparare fatto di verdure stufate dal nome strano, ratatouille! Ma questa volta sarà speciale solo i bambini lo dovranno assaggiare. In un mestolo brodoso c’è la pastina per la nonnina, Cappuccetto Rosso è già pronta ad attraversare il bosco, saluta con la manina e si avvia felice e giuliva. Non incontra il lupo, bensì tre porcelli che le fanno una corte spietata, non resiste all’invito e va a casa loro. Il lupo saputo l’accaduto va ben tosto nel bosco e con un soffio potente distrugge la casetta ai tre porcellini che tra pianti e strilli vanno in fretta a chiamare un muratore per far la casa più resistente. Ora gira la cucchiaia nella pentola panciuta dove spunta fuori Alice tutta sudata, è scappata dalle sardine che l’han travolta a sua insaputa, portata in piazza e condannata per un reato che non ha commesso. Lesta in un attimo mangia il suo magico pane, rim... (continua)
mirella narducci 07/02/2020 - 14:17 commenti 4 - Numero letture:1078 Argomento: CONTAMINAZIONE DI FAVOLE
Il cantastorie di favole nuove Zitti tutti e se mi state ad ascoltare,
vi racconterò una storia che di certo vi farà sognare. Sono il cantastorie di un libro che non esiste, ci son raccontate dentro favole mai viste. Fiabe e racconti vi proclamerò in anteprima ma attenzione! perchè tutti sono scritti in rima. Occhi aperti e orecchie ben aperte che in maniera alternativa sto per leggervi questa scrittura in rima creativa. C'erano una volta in un paese molto lontano, Chiara Giuranna 11/02/2020 - 19:28 commenti 5 - Numero letture:870 Argomento: CONTAMINAZIONE DI FAVOLE
La giostra delle fiabe LA GIOSTRA DELLE FIABE
Esiste in un luogo, nelle immensità dell’universo, una giostra come quelle che normalmente girando in tondo e fanno divertire i bambini buoni. Questa però era una giostra molto particolare chiamata - La giostra delle fiabe - dove sopra si trovavano alcuni personaggi con il libro in mano che rappresentava la loro fiaba e serviva per poter accedere all’interno della fiaba stessa. Purtroppo dopo una pioggia di neutrini le favole erano state tutte rimescolate. Il principe Filippo che voleva svegliare la bella addormentata nel bosco - la sua Aurora - non trovandola sulla giostra pensò che doveva essere ancora dentro la fiaba, prese allora il libro delle favole e ci si tuffò dentro. Si trovò invece davanti a Biancaneve che dormiva per via della mela avvelenata della strega cattiva. Pensando che una principessa vale l’altra si chinò ugualmente per darle un bacio ma Biancaneve aprì gli occhi di colpo e vedendolo gridò: “No, no tu non sei della mia fiaba, non... (continua) Maria Luisa Bandiera 13/02/2020 - 08:10 commenti 11 - Numero letture:1038 Argomento: CONTAMINAZIONE DI FAVOLE
Paperino non ricorda Ieri sera si è consumata una piccola grande ingiustizia. Nel camino ardeva ancora sotto la cenere la brace insieme alla collera e a quella sconsolatezza dentro lo stomaco che non riesce ad uscire. Credo Dio ieri sera sia stato un acrobata su un filo di polvere con la paura di cadere nella memoria del carbone. Più di caligine che di carbone le pennellate sulle gote di mia suocera, accovacciata nel tentativo di ravvivare la fiamma con un sorriso in volto ed un mazzetto di cerini e un cubo di accendifuoco in mano. Teresa piccola fiammiferaia, la sola cosa umoristica di questa storia.
Giulio raccontava da un librone una favola ai miei tre ragazzi. Guardava i fili d’oro tra i capelli color paglia di Teresa e la farina per l’impasto delle reginelle, e parlava di una bellissima figlia e di un mugnaio e di un re, e sognava forse di volare fuori dalla finestra nella notte su un mestolo. E credeva forse di chiamarsi Tremotino. Non sempre la notte è tutto il nero di cui si ha bisogno. Il nero s... (continua) Mirko D. Mastro 26/02/2020 - 05:54 commenti 9 - Numero letture:880 Argomento: CONTAMINAZIONE DI FAVOLE
Il pomo della discordia Nel vecchio quartiere di una metropoli del centro- sud, viveva Beretta, ( lo chiamavano così per la sua facilità nel mettere mano alla pistola), un boss che come copertura alle sue tante attività illecite gestiva un locale alla moda : L’Olimpus.
Eva, Anéma e Serenè erano le tre soubrette che si contendevano tutte le sera il riconoscimento, con i conseguenti vantaggi sia economici che di prestigio , di prima donna. Ogni sera a turno andavano da Beretta elogiando se stesse e denigrando le altre due. Un bel giorno Beretta decise di mettere fine a questa storia e pensò di chiedere aiuto ad suo dipendente, un certo Paris , un giovane palestrato alto e biondo affinché fosse lui a scegliere la ragazza più idonea. Ovviamente era un ordine e quindi non c’era nessuna possibilità di potersi rifiutare. La prima ad essere convocata nell’ufficio di Paris fu Eva. Bella e prosperosa, entrò sicura di se' ad un cenno di Paris si sedette accavallando le gambe. <<Bene, sicuramente saprai p... (continua) santa scardino 20/07/2020 - 22:06 commenti 7 - Numero letture:892 Argomento: MODERNIZZAZIONI
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