Scrittura Creativa

     
 

La scrittura creativa è una palestra di allenamento per chi ama scrivere e vuole sviluppare il "muscolo" della fantasia.
Per dare uno stimolo abbiamo ideato una simpatica competizione. Mensilmente proporremo un tema diverso fornendo le opportune istruzioni.
Questo mese l'argomento è:

Racconto fantasy

Le istruzioni sono:

...i tuoi elementi soprannaturali o magici nell' eterna lotta del Bene contro il Male


~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~

Per partecipare basta registrarsi gratuitamente ed accedere alla propria area privata dove si trova la pagina per la pubblicazione della scrittura creativa.
Il miglior racconto sarà premiato con la pubblicazione nella prima pagina del sito per un mese con l'indicazione del vincitore.


 
     



RICERCA

     
 

LISTA DELLE SCRITTURE CREATIVE PER GRADIMENTO



Il grande mutamento

IL GRANDE MUTAMENTO

Ispirata dall’astrologia mi trovo a rimuginare sul futuro e di come potrà essere questo nuovo anno.
Nel mese di dicembre 2020 ed esattamente il 20/12/2020 c’è stata la congiunzione tra Giove e Saturno in corrispondenza, secondo gli astrologi, dell’inizio dell’era dell’acquario. Più esattamente il 20 dicembre entrambi i pianeti si posizionarono a 0° dell’Acquario. Il momento in cui la congiunzione Giove-Saturno passa da un elemento, in questo caso Terra (capricorno), ad un altro, Aria (acquario), è molto importante perché può cambiare il punto di vista dell’umanità per cui viene definito il “Grande Mutamento”.
Questa congiunzione Giove-Saturno in Acquario sarebbe molto positiva sia a livello energetico che a livello pratico con una grande visione d’insieme. La natura di questa congiunzione è molto – mutazionale - per cui ci potrebbero essere dei grandi mutamenti nel paradigma della società inteso come mutamento globale positivo in tematiche sia politich... (continua)


Maria Luisa Bandiera 07/01/2021 - 07:36
commenti 11 - Numero letture:1235

Argomento: QUESTO NUOVO ANNO

Voto:
su 3 votanti


Il tempo odora di vecchie cantine

Nascosta tra le
fiamme della stufa,
l’emozione nel guardare
ciascuno dei miei bimbi mentre dorme.
La foto sullo stipo di mio padre
in cui ancora era sereno,
e Federica… che lentamente mi sorride.

Ricordo che c’era un tappeto per farci l’amore davanti allo scoppiettio del fuoco, e lei sapeva di terra e muschio dopo un temporale. Fuori, la danza delle foglie nel vento d’autunno.
Dopo poco volle sposarmi, senza chiedermi mai quale fosse stato il mio peccato.
Poi ricordo gli occhi divenuti stanchi di mia moglie. L’espressione arrendevole nella foto sullo stipo e l’abbraccio di mio figlio ormai ragazzo, anche quando mi sentivo imperfetto. E dalla finestra l'odore pungente dell'erba appena tagliata.
Il tempo a volte indugia come in cantina le cose che hanno saputo restare, o fluisce da sotto le pietre dietro il baule insieme a vecchie colpe. Facendoti sentire una valigia polverosa piena di ricordi, ma che non è mai partita.

(da “Dal Canavese lei resta a guardare” -5 novemb... (continua)


Mirko D. Mastro 07/11/2021 - 06:03
commenti 6 - Numero letture:581

Argomento: LENTO FLUIRE DEL TEMPO

Voto:
su 4 votanti


Il dipinto

Oriella, indossato un leggerissimo vestito beige senza maniche, si apprestava a dipingere nell'angolo del suo ampio soggiorno. L'appartamento, al secondo piano di un edificio di tre piani che sorgeva su uno sperone di tufo, non molto distante dal centro di Sorrento, non era tanto grande. Constava appunto di questo soggiorno che comunicava con l'ingresso esterno e sul quale si affacciavano le porte delle altre stanze, una piccola cucina, un bagno, una camera da letto. Ma il living era veramente largo e confortevole. Oriella l'aveva voluto così per potersi ritagliare un angolo dove dipingere in cui aveva posizionato un cavalletto da studio, una scrivania dove teneva il computer, nei cassetti i colori, sui ripiani l'occorrente per la pittura, i pennelli, la tavolozza, l'olio di lino, la trementina, l'acqua ragia.
Sul cavalletto arrivava la luce naturale da due ampie porte finestre che davano su un ampio terrazzo che Henry, il marito di Oriella, considerava il suo regno rilassante.... (continua)

Carla Vercelli 22/02/2021 - 18:58
commenti 2 - Numero letture:939

Argomento: IL CARNEVALE

Voto:
su 1 votanti


@@@ CERCASI MERCATO

Ieri uscendo di casa sul pianerottolo la vicina mi chiede Mirella che fai traslochi...già era inevitabile una simile domanda, la mia porta era ostruita da scatoloni che occupavano metà pianerottolo. No Vanda tranquilla è Amazon, merce ordinata dai miei figli comprano di tutto, pensa anche le scarpe mi dicono che non hanno tempo e gli acquisti fatti in questo modo sono più convenienti e per giunta recapitati a casa. E’ il nuovo modo di fare la spesa a cui ci stiamo abituando, la Pandemia cambia le abitudini. Personalmente a me non piace, ho nostalgia del vecchio mercato, la casba così la chiamo, rumorosa disordinata, invitante, trasgressiva, pittoresca girandola di colori. Mercato di sogni dove le bancarelle fioriscono ad ogni angolo, oggetti di poco valore riempiono le borse di bonarie massaie contente. Era in quel caos che le mie fantasie, i miei pensieri volavano sopra le teste di gente di tutte le razze, di tutti i colori. Regno dei “vu cumprà” degli affari spiccioli, teatrino di pu... (continua)

mirella narducci 05/03/2021 - 22:41
commenti 3 - Numero letture:809

Argomento: CONSEGNA A DOMICILIO

Voto:
su 1 votanti


Diciannove anni fa

Qualche chilo di troppo, e ventitre anni ad aprile. Dozzine di idee scartate a priori e questo vinile di mio padre, le sole certezze stasera. Ho raccolto tante volte le mie cose ma non ho mai trovato un motivo per partire, non ricordo quante…
Due oche si rincorrono per tutto il lago. Poi si fermano, sembrano osservarmi.
C’è un vecchietto che getta loro qualche mollica. Borbotta qualcosa, e va via.
Attraverso due mancate nevicate le sono stato vicino, tutto qui. Troppo vicino. Così lui che per andare al lavoro ogni santo giorno allungava per il centro, come le rose dal suo balcone…
Quasi non contino le volte che ho stondato le spine, e ho tolto e poi rimesso il cuore dentro la stagnola. Con l’anima sul vetro fino a tardi, e i pugni chiusi vuoti come la carta di gelato lasciata nell’aiola. Un passatempo. Come il negozio che mi noleggia i films di cassetta. Allo stesso modo che per il ragazzo della pizza, che arriva calda e che va di fretta.
Ho raccolto troppe volte le mie cose, ma... (continua)

Mirko D. Mastro 13/03/2021 - 10:38
commenti 7 - Numero letture:801

Argomento: CONSEGNA A DOMICILIO

Voto:
su 3 votanti



[ Pag.1 ][ Pag.2 ][ Pag.3 ][ Pag.4 ][ Pag.5 ][ Pag.6 ][ Pag.7 ][ Pag.8 ][ Pag.9 ][ Pag.10 ][ Pag.11 ][ Pag.12 ][ Pag.13 ][ Pag.14 ][ Pag.15 ][ Pag.16 ][ Pag.17 ][ Pag.18 ][ Pag.19 ][ Pag.20 ][ Pag.21 ][ Pag.22 ][ Pag.23 ][ Pag.24 ][ Pag.25 ][ Pag.26 ][ Pag.27 ][ Pag.28 ][ Pag.29 ][ Pag.30 ][ Pag.31 ][ Pag.32 ][ Pag.33 ][ Pag.34 ][ Pag.35 ][ Pag.36 ][ Pag.37 ][ Pag.38 ][ Pag.39 ][ Pag.40 ][ Pag.41 ][ Pag.42 ][ Pag.43 ][ Pag.44 ][ Pag.45 ][ Pag.46 ][ Pag.47 ][ Pag.48 ][ Pag.49 ][ Pag.50 ][ Pag.51 ][ Pag.52 ][ Pag.53 ][ Pag.54 ][ Pag.55 ][ Pag.56 ][ Pag.57 ][ Pag.58 ][ Pag.59 ][ Pag.60 ][ Pag.61 ][ Pag.62 ][ Pag.63 ][ Pag.64 ][ Pag.65 ][ Pag.66 ][ Pag.67 ][ Pag.68 ][ Pag.69 ][ Pag.70 ][ Pag.71 ][ Pag.72 ][ Pag.73 ][ Pag.74 ][ Pag.75 ][ Pag.76 ][ Pag.77 ][ Pag.78 ][ Pag.79 ][ Pag.80 ][ Pag.81 ][ Pag.82 ][ Pag.83 ][ Pag.84 ][ Pag.85 ][ Pag.86 ][ Pag.87 ][ Pag.88 ][ Pag.89 ][ Pag.90 ][ Pag.91 ][ Pag.92 ][ Pag.93 ][ Pag.94 ][ Pag.95 ][ Pag.96 ][ Pag.97 ][ Pag.98 ][ Pag.99 ][ Pag.100 ][ Pag.101 ][ Pag.102 ][ Pag.103 ][ Pag.104 ][ Pag.105 ][ Pag.106 ][ Pag.107 ][ Pag.108 ][ Pag.109 ][ Pag.110 ][ Pag.111 ][ Pag.112][ Pag.113 ][ Pag.114 ][ Pag.115 ][ Pag.116 ][ Pag.117 ][ Pag.118 ][ Pag.119 ][ Pag.120 ][ Pag.121 ][ Pag.122 ][ Pag.123 ][ Pag.124 ][ Pag.125 ][ Pag.126 ][ Pag.127 ][ Pag.128 ][ Pag.129 ][ Pag.130 ][ Pag.131 ][ Pag.132 ][ Pag.133 ][ Pag.134 ][ Pag.135 ][ Pag.136 ][ Pag.137 ][ Pag.138 ][ Pag.139 ][ Pag.140 ][ Pag.141 ][ Pag.142 ][ Pag.143 ][ Pag.144 ][ Pag.145 ][ Pag.146 ][ Pag.147 ][ Pag.148 ][ Pag.149 ][ Pag.150 ][ Pag.151 ][ Pag.152 ][ Pag.153 ][ Pag.154 ][ Pag.155 ][ Pag.156 ][ Pag.157 ][ Pag.158 ][ Pag.159 ][ Pag.160 ][ Pag.161 ][ Pag.162 ][ Pag.163 ][ Pag.164 ][ Pag.165 ][ Pag.166 ][ Pag.167 ][ Pag.168 ][ Pag.169 ][ Pag.170 ][ Pag.171 ][ Pag.172 ][ Pag.173 ][ Pag.174 ][ Pag.175 ][ Pag.176 ][ Pag.177 ][ Pag.178 ][ Pag.179 ][ Pag.180 ][ Pag.181 ][ Pag.182 ][ Pag.183 ][ Pag.184 ][ Pag.185 ][ Pag.186 ][ Pag.187 ][ Pag.188 ][ Pag.189 ][ Pag.190 ][ Pag.191 ][ Pag.192 ][ Pag.193 ][ Pag.194 ][ Pag.195 ][ Pag.196 ][ Pag.197 ][ Pag.198 ][ Pag.199 ][ Pag.200 ][ Pag.201 ][ Pag.202 ][ Pag.203 ][ Pag.204 ][ Pag.205 ][ Pag.206 ][ Pag.207 ][ Pag.208 ][ Pag.209 ][ Pag.210 ][ Pag.211 ][ Pag.212 ][ Pag.213 ][ Pag.214 ][ Pag.215 ][ Pag.216 ][ Pag.217 ][ Pag.218 ][ Pag.219 ][ Pag.220 ]



 
     


- oggiscrivo.it - Copyright 2009 - 2025 - Tutti i diritti sono riservati - Webmaster Mauro -