il tocco lieve dell'anima
di Martha Rivera Garrido
Non innamorarti di una donna che legge,
di una donna che sente troppo,
di una donna che scrive…
Non innamorarti di una donna colta, maga, delirante, pazza.
Non innamorarti di una donna che pensa,
che sa di sapere e che inoltre è capace di volare,
di una donna che ha fede in se stessa.
Non innamorarti di una donna che ride 
o piange mentre fa l’amore, 
che sa trasformare il suo spirito in carne e, ancor di più,
di una donna che ama la poesia (sono loro le più pericolose),
o di una donna capace di restare mezz’ora davanti a un quadro o che non sa vivere senza la musica.
Non innamorarti di una donna intensa, ludica, 
lucida, ribelle, irriverente.
Che non ti capiti mai di innamorarti di una donna così.
Perché quando ti innamori di una donna del genere,
che rimanga con te oppure no, che ti ami o no,
da una donna così, non si torna indietro.
Mai.
******
Eppure lei appariva così fragile.
E lui pensava di poterla trattenere proprio per questa sua vulnerabilità,
pensava...
Ma lei non aveva piedi che toccassero terra arida, non mani che sfiorassero la mediocrità ed occhi che guardassero involucri vuoti, lei riusciva a toccare l’infinitesimale e recondito tocco lieve dell’anima.
Non era facile starle accanto, ma la sua vita era cominciata da quando l’aveva incontrata, non ricordava una vita precedente, quel che prima era stato il suo vissuto non aveva lasciato traccia nel suo cuore.
Lei era tutto ed il contrario di tutto, lui si perdeva nei suoi occhi e disperatamente cercava di infonderle quella determinazione che pensava lei non avesse, affinchè restasse accanto a lui…per sempre.
Ma lei apparteneva solo a se stessa ed il suo cuore non avrebbe mai potuto sopportare una reclusione in una qualche  gabbia, seppur dorata. Amava il vento tra i  capelli, il sole di mezzogiorno, i fiori non recisi….amava l’aria, la bellezza, la follia, le mani vissute di gente che aveva lavorato la terra, osservarne i piedi ed immaginare la loro vita dalle suole consumate, amava i cani randagi, i gatti smagriti,  i libri dimenticati, gli oggetti inutili che luccicavano, i tasti del pianoforte….suonava, intuiva sinfonie e sfiorava i tasti divinamente fino a produrne melodia.
Passava ore ed ore chiusa in un museo, a guardare oltre le tele, oltre le sagome,  i colori, il visibile. Si svegliava di notte solo per osservare le stelle e cantava brani sconosciuti, inventati come fossero splendidi germogli… scriveva… nessuno sa cosa, ma la sua penna volava sulle pagine bianche che prendevano vita… e leggeva, si nutriva di libri ed opuscoli, quotidiani e riviste...ma non ne faceva un vanto e parlava solo se interrogata, sollecitata…
diversamente, osservava.
Danzava come una gitana a piedi scalzi, sensuale e irriverente e lui, stregato, tratteneva il respiro..
La chiamavano “la pazza”, ma in fondo tutti l’avevano ospitata nell’indecenza dei propri desideri indicibili.
La pazza ribelle.
E lui, il povero innamorato.
Ebbene, sono passati gli anni ed il tempo ha versato gocce d’argento sui loro capi…
Lei è ancora lei….nella bellezza della sua follia inconsapevole
E lui è innamorato come allora.
Da allora,  ancora insieme,
 
lui le ha donato ali per volare ed una casa senza mura né serrature....e lei 
è rimasta.
 Scrittura creativa scritta il 03/05/2017 - 15:52
Scrittura creativa scritta il 03/05/2017 - 15:52| Voto: |  su 11 votanti | 
nicol
 
  
 Nicol Marcier
Nicol Marcier   07/06/2017 - 23:11
 07/06/2017 - 23:11  
   
  
 Paolo Ciraolo
Paolo Ciraolo   10/05/2017 - 09:36
 10/05/2017 - 09:36  Aurelia Strada
Aurelia Strada   07/05/2017 - 18:07
 07/05/2017 - 18:07  
   
   
  
 Francesco Scolaro
Francesco Scolaro   05/05/2017 - 14:49
 05/05/2017 - 14:49 Complimenti sinceri per questo tuo ultimo componimento, davvero di alto profilo.
P.s.
Mi era sfuggita.
 
  
 Ken Hutchinson
Ken Hutchinson   05/05/2017 - 01:44
 05/05/2017 - 01:44  Anti Lirico
Anti Lirico   04/05/2017 - 17:16
 04/05/2017 - 17:16 
 enio2 orsuni
enio2 orsuni   04/05/2017 - 13:52
 04/05/2017 - 13:52 
 GIANCARLO   "LUPO" POETA  DELL
GIANCARLO   "LUPO" POETA  DELL   04/05/2017 - 12:34
 04/05/2017 - 12:34 
 Francesca B
Francesca B   04/05/2017 - 09:11
 04/05/2017 - 09:11 Il mio lodevole giudizio, Laisa e la mia lieta giornata.
*****
 Rocco Michele LETTINI
Rocco Michele LETTINI   04/05/2017 - 07:28
 04/05/2017 - 07:28  
  
 Anna Rossi
Anna Rossi   04/05/2017 - 04:45
 04/05/2017 - 04:45  
   
   
   
   
   
  
 mirella narducci
mirella narducci   04/05/2017 - 00:39
 04/05/2017 - 00:39  
   
   
   
  
 Savino Spina
Savino Spina   03/05/2017 - 23:59
 03/05/2017 - 23:59  
   
   
   
   
   
   
   
  
 Ilaria Romiti
Ilaria Romiti   03/05/2017 - 22:32
 03/05/2017 - 22:32  
   
  
 margherita pisano
margherita pisano   03/05/2017 - 22:06
 03/05/2017 - 22:06  
   
   
   
   
  
 margherita pisano
margherita pisano   03/05/2017 - 22:04
 03/05/2017 - 22:04  antonio girardi
antonio girardi   03/05/2017 - 22:02
 03/05/2017 - 22:02 complimenti sentiti
un bacio Ciao"Azzurra"
 
   
   
   
  
 Bruno Abbondandolo
Bruno Abbondandolo   03/05/2017 - 22:00
 03/05/2017 - 22:00 
 Rosi Rosi
Rosi Rosi   03/05/2017 - 21:38
 03/05/2017 - 21:38  
   
  
 Marirosa Tomaselli
Marirosa Tomaselli   03/05/2017 - 21:38
 03/05/2017 - 21:38  
                        



