Le parole che non leggerai
Le istruzioni sono:
Scrivi una lettera a qualcuno o a qualcosa
di vero o immaginario.
LE PAROLE CHE NON LEGGERAI
E come sempre, mi siedo e provo a scrivere i miei pensieri.
È un giorno particolare, vorrei dire e dirti tante cose, ma non mi è facile trovare le parole, quelle giuste.
Parole che non leggerai e che non ti arriveranno mai.
Perché tu non vedi i miei pianti. Non senti quando ti chiamo.
Non puoi! Anche se ci illudiamo del contrario.
Sei partito oggi, tanti anni fa, per un lungo viaggio. Tu, che non hai viaggiato mai! Provo, ogni tanto a immaginarti in un posto, che non conosco. Ma la fantasia non basta. Non basta neanche stavolta! E mi rendo conto che non so cosa dirti.
È strano per me che uso le parole scritte, meglio di quelle parlate. Ma c'è differenza. Ed è che non sei qui... davanti.
E alla fine, a cosa servirebbe? A sentirmi meglio?
Dovrei, poi, trovare il modo di nascondere la mia ipocrisia.
Preferisco smettere e lasciare andare i pensieri.
Preferisco non scrivere ciò che avrei dovuto dirti... prima!
Ciao Papà.
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Anche mio papà non mi sente più, non vede più i miei pianti. Ma io dico comunque che mi sente ancora, perché io sono credente e dico che è lassù in Paradiso. E qui basta la fantasia, anche se non di tratta di fantasia ma di credere. Un caro salutone dal sottoscritto