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Eri giovane, dolce e carina.
La tua vita: una meteora,
hai vissuto sulla terra
come ombra di nuvola
che si sperde
in un baleno.
Eri amata,
non è stato vano
vivere in un barlume.
Se il Signore
ti ha chiamata
per adempiere la sua volontà,
non è dato sapere perché.
Qualcuno per te
versa ancora lacrime
come la Vergine
ai piedi della Croce.



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Opera scritta il 16/01/2015 - 16:33
Da Umberto De Vita
Letta n.1191 volte.
Voto:
su 2 votanti


Commenti


Straziante poesia che commuove!!!!!!
poche son le parole che si possono esprimere, forse un rispettosissimo silenzio

giancarlo gravili 17/01/2015 - 22:08

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Poesia che emoziona, intensa. Ciaooo

Fabio Garbellini 17/01/2015 - 07:13

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Bella, straziante e commovente. La forza della fede aiuta a sopportare i dolori più grandi. Ciao

Romualdo Guida 17/01/2015 - 06:35

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La perdita di una persona cara è straziante,la fede aiuta a sopportare il dolore,ma le lacrime sgorgheranno al ricordo,struggente e bella

genoveffa 2 frau 16/01/2015 - 22:40

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Cosa mai potrei dire io?...Dice già tutto la tua poesia, con disarmante semplicità. Ed anche con una chiusa densa di dolore. Vera

Vera Lezzi 16/01/2015 - 22:04

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