Attraverso la foschia stiracchiata
che vela il sentire
e attuitisce i colpi della sorte
noto che la pace non dista e neppure è distanza
è amalgama
magari irriverente
di toni e colori
è aprire un ventaglio damascato
con posa di sapiente mistero
ingannando sè stessi
nel gioco degli oltre
che vela il sentire
e attuitisce i colpi della sorte
noto che la pace non dista e neppure è distanza
è amalgama
magari irriverente
di toni e colori
è aprire un ventaglio damascato
con posa di sapiente mistero
ingannando sè stessi
nel gioco degli oltre
Opera scritta il 10/02/2015 - 13:47Letta n.1174 volte.
Voto: | su 4 votanti |
Commenti
Il nascondere qualcosa che si ha dentro coprendo l'anima con un ventaglio,
bravissima
bravissima
giancarlo gravili 
11/02/2015 - 09:57 --------------------------------------
Metaforicamente bella,complimenti
genoveffa 2 frau 10/02/2015 - 23:34 --------------------------------------
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