L'ETNA ogni tanto
si risveglia
e butta fuori
fiamme e fuoco
e spaventa
chi dorme e veglia
ma per fortuna
che dura poco
e ritorna
ad eruttare dentro
dopo essersi
tanto sfogato
e aver coperto
intorni e centro
s'interna come
sempre al suo stato.
E intorno tutto
torna a fiorire
dal nero cielo
all'azzurro mare
e gli uccelli
escono dai nidi
felici a volare
mentre gli angeli
pronti a spalare
la sabbia nera
su strade e case,
anche il cielo
torna a raffreddare
quel fuoco
che il vulcano invase.
si risveglia
e butta fuori
fiamme e fuoco
e spaventa
chi dorme e veglia
ma per fortuna
che dura poco
e ritorna
ad eruttare dentro
dopo essersi
tanto sfogato
e aver coperto
intorni e centro
s'interna come
sempre al suo stato.
E intorno tutto
torna a fiorire
dal nero cielo
all'azzurro mare
e gli uccelli
escono dai nidi
felici a volare
mentre gli angeli
pronti a spalare
la sabbia nera
su strade e case,
anche il cielo
torna a raffreddare
quel fuoco
che il vulcano invase.
Opera scritta il 20/05/2016 - 20:34
Da Aldo Messina
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Commenti
Ciao Aldino...si anch'io ho visto l'etna in un momento di eruzione uno scenario indescrivibile. Complimenti a te e alla tua bella regione che ho sempre amato e amo. Ciao caro.
Maria Cimino 20/05/2016 - 21:25
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Parole e pensieri in poesia, che fanno una fotografia autentica del vulcano Etna, che come gigante attivo fa fuoriuscire lava, per poi riaddormentarsi nelle sue viscere. Io da buon Catanese lo conosco bene, ed è stato ben descritto dal poeta Aldo Messina, a lui i miei complimenti e le mie lodi.
Paolo Ciraolo 20/05/2016 - 21:10
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