File di cipressi
verdi e slanciati
fissano i recessi
ove i trapassati
verdi e slanciati
fissano i recessi
ove i trapassati
solcano l'eterno;
taciti, attendono
un altro inverno,
muti, ivi pregano,
le silvestri mani
tese verso i cieli,
i rizomi a uomini
recisi come steli.
Opera scritta il 31/10/2016 - 11:50
Letta n.1138 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Un memorabile decanto...
Lieta giornata, Paolo.
*****
Lieta giornata, Paolo.
*****
Rocco Michele LETTINI 01/11/2016 - 11:04
--------------------------------------
Molto bella...intensa e sentita.
margherita pisano 31/10/2016 - 19:18
--------------------------------------
Profonda e intensa
Sabry L. 31/10/2016 - 17:15
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.