ANNUNZIATA
la tua pelle profuma di grano, vorrei assaporarti ma i tuoi occhi diventano scudi .
scudi che proteggono il tuo corpo.
pensi troppo. Pensi troppo.
non vuoi donarti a me perché son piccino.
regalami il tuo mondo, fammi stringere il tuo bacino.
Sfamami, dammi da mangiare, cullami come un bambino,
spogliati annunzia. fammi sentire uomo.
Fammi stringere i tuoi capelli come corde.
fammi bere il tuo latte.
Sii la mia gna pina
Sii la mia Malena
Fammi sogna sotto questa luna piena.
Guardami da uomo grande
Spogliami come se fossi il tuo gigante.
Annunzia, vorrei abbracciarti da dietro e mordere le tue spalle,
Con la stessa grinta che si morde una anguria d’estate.
Bella annunzia, nuda sei più bella.
Adesso guidami come se fossi cieco.
Parlami come se fossi sordo
Balla sopra il mio corpo
Balla la pizzica o la tarantella
Che mi sta succedendo annunzia
Mi sento mancare il fiato
Sento qualcosa nelle ginocchia
Ma tu balla annunzia che bello
Balla non ti fermare
Sta arrivando e non so cosa
Sta arrivando annunzia non dirmi: cosa?
Sorrido annunzia sta arrivando
Non ti ferma sta quasi vicino
Ecco. Annunzia è arrivato
Il piacere che tu mi hai rubato
Io sedici e tu quaranta
Ma resti sempre la mia santa.
Il mio corpo è vuoto e la tua tasca è piena
Adesso mi tocca lavorare per ritornare a ballare
Sotto la luna piena.
scudi che proteggono il tuo corpo.
pensi troppo. Pensi troppo.
non vuoi donarti a me perché son piccino.
regalami il tuo mondo, fammi stringere il tuo bacino.
Sfamami, dammi da mangiare, cullami come un bambino,
spogliati annunzia. fammi sentire uomo.
Fammi stringere i tuoi capelli come corde.
fammi bere il tuo latte.
Sii la mia gna pina
Sii la mia Malena
Fammi sogna sotto questa luna piena.
Guardami da uomo grande
Spogliami come se fossi il tuo gigante.
Annunzia, vorrei abbracciarti da dietro e mordere le tue spalle,
Con la stessa grinta che si morde una anguria d’estate.
Bella annunzia, nuda sei più bella.
Adesso guidami come se fossi cieco.
Parlami come se fossi sordo
Balla sopra il mio corpo
Balla la pizzica o la tarantella
Che mi sta succedendo annunzia
Mi sento mancare il fiato
Sento qualcosa nelle ginocchia
Ma tu balla annunzia che bello
Balla non ti fermare
Sta arrivando e non so cosa
Sta arrivando annunzia non dirmi: cosa?
Sorrido annunzia sta arrivando
Non ti ferma sta quasi vicino
Ecco. Annunzia è arrivato
Il piacere che tu mi hai rubato
Io sedici e tu quaranta
Ma resti sempre la mia santa.
Il mio corpo è vuoto e la tua tasca è piena
Adesso mi tocca lavorare per ritornare a ballare
Sotto la luna piena.
Opera scritta il 14/07/2017 - 05:20
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Commenti
Bella carica di tantissime emozioni.
Complimenti caro...ciao.
Maria Cimino 14/07/2017 - 20:52
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Un fluire dirompente di emozioni, ricordi, sensazioni. Molto apprezzata. Giulio Soro
Giulio Soro 14/07/2017 - 11:12
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