Vorrei legarti alle mie membra,
cingere la schiuma
delle placide tue onde,
sulla mia secca,urbana pelle.
Fuggire al largo del tuo moto
sotto il cielo assolato,
vergato da bianchi voli di gabbiani.
E coi miei pensier,
in fuga tra le caste nuvole
e la sabbia d’oro,
baciarti di sale,
e sfoderar sorrisi
d’una quieta domenica.
cingere la schiuma
delle placide tue onde,
sulla mia secca,urbana pelle.
Fuggire al largo del tuo moto
sotto il cielo assolato,
vergato da bianchi voli di gabbiani.
E coi miei pensier,
in fuga tra le caste nuvole
e la sabbia d’oro,
baciarti di sale,
e sfoderar sorrisi
d’una quieta domenica.
Opera scritta il 30/06/2019 - 08:56Letta n.863 volte.
Voto: | su 1 votanti |
Commenti
"Baciarti di sale"!! Molto bella!!! 
Maria Isabel Mendez 
30/06/2019 - 12:46 --------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.