OPERA

L’estasi di spiagge deserte
il ruggito dei marosi
l’aria salmastra
che si posa sui capelli.
E’ un'illusione che inganna
è la quiete dopo la tempesta
è sognare di averti vicino
con i piedi nelle mie orme
cancellate dalle onde.
Tenebre... dolcemente oscure
spengono il giorno.
Il tempo non lascia tracce
tu mare sei quello di sempre.
Quando scende la notte
nella tua schiuma lasci
sulla sponda tutti i miei ricordi.

Mirella Narducci

Opera scritta il 08/01/2020 - 14:06

Da mirella narducci

Letta n.855 volte.

Mirella mi son dimenticato delle faccine...adesso rimedio... O:- ) O:- ) O:- )

romeo cantoni 09/01/2020 - 19:41

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Mirella , Mirella ritorna dall' estasi...è da un po' di tempo che non mi segui più...vai a leggere la mia "Andromeda"...scrivi sempre versi emozionanti...ciao! Un abbraccio...

romeo cantoni 09/01/2020 - 19:40

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Hai egregiamente cantato il Mare dei Ricordi del mare. La tua maniera di poetare è egregia ma questo lo so già da tempo. Ciao Mirella.

Ernesto D'Onise 09/01/2020 - 16:00

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Mirella..Il mare aspira ai poeti pittori
e gli audaci.complimenti del tuo bellissimo testo. e ancora buon prencipio

Salvatore Rastelli 09/01/2020 - 13:39

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Semplicemente...stupenda!!

Graziella Silvestri 08/01/2020 - 23:09

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"con i piedi nelle mie orme cancellate dalle onde"...nessun mare potrà però cancellare questi splendidi versi

Mirko D. Mastro(Poeta) 08/01/2020 - 15:39

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