OPERA

Mi piaci perché sei la mia debolezza,
mi piaci da non riuscire a badare neanche al mio cuore,
che ti sente nel profondo, in un legame sentimentale
a cui il cuore innamorato si affida d’istinto,
per comunicarti tutte le speranze
per svelarti tutte le mie paure,
e per raccogliere nuove forze
dalla tua riserva nascosta,
il cuore crede che tu che mi ami,
possa aiutarmi in qualsiasi momento di bisogno,
perché ci accomunano le somiglianze
che trattengono le emozioni, e se chiudo gli occhi,
la prima cosa che mi appare in mente
è il desiderio di sussurrarti: ti amo!!

Opera scritta il 12/03/2021 - 15:25

Da FADDA TONINO

Letta n.484 volte.

Desiderio... di leggere questo componimento. Comunica... in maniera efficace, spontanea.
Mi sono perso in questo brano in modo totalitario, preso da un verseggiare delicatissimo verseggiare da non permettere distrazioni fino alla chiusa cioè fino alla parola "Ti amo",
Versi che si insinuano nelle arterie del cuore, son queste comunque le emozioni che mi affascinano senza bisogno di scriverne libri "prevertiani" (Prévert)
Chiusa dallo stampo classico ma va bene così!
Complimenti!!!

Giuseppe Scilipoti 29/04/2021 - 14:57

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