OPERA

Avrei voluto poter vedere i miei occhi guardarti…
Non conoscevo Walter, ero lì per l’amicizia con suo cugino.

Non ebbi scelta, se non quella di fermare il crepuscolo
sui tuoi polsi di mani larghe sul cuscino.

Tu un po’ come me;
collega di sua sorella, viso sgomento.

La conseguenza, i tuoi
pantaloni bianchi accanto alla mia camicia sul pavimento.

Durante la liturgia il tuo dito sulla camicetta seguiva
il gancio del reggiseno… nella mia fregola, insieme al mio
…sei una donna che porta i tacchi alti
per lasciarsi pettinare i capelli da Dio.

La mia mano la accompagnasti sui seni, e sorridesti.
Io, geloso del crepuscolo, incominciai ad accarezzarli.
L’altra nella tua, aperta…
Gli occhi sono tutto, e tu sapevi come usarli.

Opera scritta il 13/06/2022 - 06:26

Da Mirko D. Mastro

Letta n.630 volte.

Anche nella morte e nel dolore si festeggia la vita, sui gusti e momenti non si discute!

genoveffa genè frau 14/06/2022 - 18:58

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Marina

Mirko D. Mastro 14/06/2022 - 16:05

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Sempre interessante leggere i tuoi commenti Jean, grazie

Mirko D. Mastro 14/06/2022 - 16:04

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Non preoccuparti... scrivi sempre ciò che ti detta il cuore.
Sto scrivendo una piccina che quando pubblicherò spiegherà meglio alcuni pudori... se già non hai compreso.
Grazie sempre, Mastro Poeta

Marina Assanti 14/06/2022 - 14:01

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Un "sacrale" movimento d'amore che viene elevato attraverso questa metafora cercando l'espressione elevata per dar massimo significato al sentimento e al connubio tra corpo e anima. Ciao Mirko! A presto leggerti

Jean C. G. 14/06/2022 - 10:20

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Grazie cara amica
...ne avrò cura
Domani la creativa seguirà un po' la tematica di questo testo, poi tornerò tra le righe...

Mirko D. Mastro 14/06/2022 - 07:18

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Mirko sei davvero una persona squisita ma, credimi, non c'entrano né Dio, anche se io sono religiosa, né altri tabù.
Un po' è il mio carattere e molto traumatiche esperienze della vita che, purtroppo, lasciano segni indelebili.
Ma, alla mia età, tutto ciò non conta più.
La tua sensibilità rimane comunque più unica che rara...
serena notte, Mastro Poeta... tra Anna e me hai due fan fedelissime.
Ciao, ti mando anche un fraterno bacio, cosa che non faccio mai con gli autori maschietti

Marina Assanti 13/06/2022 - 23:37

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Scrivevo di te, Poeta con la maiuscola!! Tu che eri con chi vien pettinata da Dio!! Altra dimensione un altro altrove!!

Anna Cenni 13/06/2022 - 19:13

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Sicuramente, Anna, quando hai scritto Perduta il Signore ha accompagnato la tua penna... subito dopo essere stato svegliato dal lenzuolo del cielo stuzzicato dai tuoi capelli

Mirko D. Mastro 13/06/2022 - 19:02

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Sai, ai poeti, dovrebbe essere concesso tutto, loro scrivono con la penna dell'anima, e l'anima è di nostro Signore!!ciaooo

Anna Cenni 13/06/2022 - 18:21

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Marina, per l'imbarazzo voglio ringraziarti una volta di più

Mirko D. Mastro 13/06/2022 - 13:09

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Grazie Alex.
Anna hai ragione per l’appunto, è solo che noi italiani credo abbiamo ancora degli argomenti tabù

Mirko D. Mastro 13/06/2022 - 13:08

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Belle poesia...coinvolgente.

Alex Sandrini 13/06/2022 - 11:22

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Grazie splendide poetesse

Mirko D. Mastro 13/06/2022 - 10:58

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E' scritta divinamente...
l'argomento mi imbarazza, non lo nego, ma per ragioni mie personali, che non c'entrano con il tuo testo delicato e anche un po' ironico, malgrado la situazione.
Che dire, Mastro Poeta?
In qualsiasi dove sei sempre Poesia...
Complimenti, Mirko!

Marina Assanti 13/06/2022 - 10:07

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In america e in altri paesi al funerale banchettano e fan festa!!
Quindi.....

Anna Cenni 13/06/2022 - 10:02

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Grazie ragazze, mi avete tolto un peso... almeno voi, per ora.
Non ero certo di pubblicare questo testo, potrebbe essere opinabile la scelta di accostare seduzione e sesso a uno sfondo religioso e a Dio.
Ho voluto così rendere la complicanza di una giornata che solo una donna sa gestire... grazie

Mirko D. Mastro 13/06/2022 - 09:29

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Bellissimo Eros contenuto in una delicata sequenza di parole ben giocate.

Maria Luisa Bandiera 13/06/2022 - 09:24

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Gli occhi, bellissimo l'incipit e la chiusa, fantastiche!! sai scrivere dell'amore in tutte le sue forme, con tatto e gentilezza e con un po di eros, che non guasta!!!!

Anna Cenni 13/06/2022 - 09:15

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