OPERA

Profuma il vento d' autunno
e a cader le foglie ritornan
la pioggia fà bere la terra
che dona il suo vino novello.
Nei parchi giochi ormai vuoti
di bimbi in case serrate
dal freddo che l' aria trafigge.
Oh dove nascosto ti celi
Sole, che posto hai dato
a cieli metallici e gelidi.
La tua luce riscalda ormai
solo ricordi di notti d' estate
e di fiori in festa..
di grilli e di giornate al mare.
E ora goccie di condensa
su finestre spente e chiuse
e affacciandomi guardo,
e vedo il lento andare dei passanti
ognuno vita e storia a parte,
ognuno rassegnato al grigio di questo tempo,
di questa crisi, del terrore della guerra
o delle epidemie che tanto temono.
Stiamo diventando sempre più indifferenti,
agli altri, alla natura ed anche a noi stessi.
chissà se questo inverno morale
prima o poi passerà per lasciare il posto
ad una lunga e calda estate d' amore,
di pace e di vera umanità.

Opera scritta il 28/10/2014 - 18:28

Da Giuseppe Aiello

Letta n.1354 volte.

Scusa se sol ora rispondo al tuo graditissimo commento.
Per me è un onore condividere con voi le mie emozioni.
Un abbraccio,
Giuseppe

Giuseppe Aiello 07/11/2014 - 12:00

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La tua poesia, Giuseppe, è molto bella. Le descrizioni naturalistiche si combinano a riflessioni esistenziali venate di malinconia. Bravo!

I. Aedo 31/10/2014 - 16:48

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Onoratissimo anche del tuo apprezzato commento Carla.
Grazie di cuore.

Giuseppe Aiello 29/10/2014 - 15:21

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bella sentita lirica elegante e raffinata i miei complimenti...conservo

Carla Composto 29/10/2014 - 14:58

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Grazie Chiara ...

Giuseppe Aiello 29/10/2014 - 14:17

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Davvero stupenda e con una chiusa molto riflessiva! Sì, speriamo che si tratti solo di un inverno morale, Buona giornata Giuseppe!

Chiara B. 29/10/2014 - 14:01

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Grazie Paola, sempre troppo buona e generosa di lodi...
Un abbraccio

Giuseppe Aiello 29/10/2014 - 11:26

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Bellissima, profonda, condivisa, questa tua.
Bravissimo. Come sempre.

Paola Collura 29/10/2014 - 10:59

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Grazie infinite Romualdo, Vera e Auro.
Un abbraccio

Giuseppe Aiello 29/10/2014 - 08:58

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La vera stagione magnifica è nel cuore.

Auro Lezzi 29/10/2014 - 06:56

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Tanto piaciuta questa tua poesia.
La chiusa è un inno alla speranza.
Buona giornata, Giuseppe.

Romualdo

Romualdo Guida 29/10/2014 - 06:27

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Io, le stagioni le amo tutte, ognuna di esse ha un suo fascino particolare...Se qualche distinguo faccio, è solo pensando ai poveri che certamente d'inverno soffrono di più.
In quanto alle stagioni della vita, invece, ne stiamo vivendo di nuovo una particolarmente angosciante. Ma ho fiducia che anche da questi nuovi dolori, se vorremo, chi vorrà, qualcosa di prezioso potrà ancora imparare. E VIVERE! Come tutto ci ha fatto vivere Giuseppe, insieme, descrizioni e riflessioni, poeticamente pittoriche le une, serenamente profonde le altre...
SEMPRE BRAVO. Ciao. Vera

Vera Lezzi 28/10/2014 - 22:24

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Grazie Genoveffa, anna e Rocco Michele.
Sono onorato e dei vostri commenti, e della vostra presenza sempre gradita.
Grazie Amici cari...

Giuseppe Aiello 28/10/2014 - 20:32

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Hai ben illustrato la nostra realtà con la speranza che arrivi una vera estate di pace e d'amore,intanto affrontiamo l'inverno sperando porti bene,complimenti
GIUSEPPE

genoveffa 2 frau 28/10/2014 - 20:13

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mi associo ad Aurelio,molto belli quei "cieli metallici",poi il contenuto della tua poesia purtroppo è attuale,hai descritto molto bene il nostro tempo, pieno di incertezze e paure...Ciao GIUSEPPE!

Anna Rossi 28/10/2014 - 20:00

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Hai ripreso una quotidianità grigia... non resta che il nostro cuore scaldi morali ormai freddi... Ci sarà altra estate di amori! Meravigliosamente saggia.

Rocco Michele LETTINI 28/10/2014 - 19:47

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Hai ripreso una quotidianità grigia... non resta che il nostro cuore scaldi morali ormai freddi... Ci sarà altra estate di amori! Meravigliosamente saggia.

Rocco Michele LETTINI 28/10/2014 - 19:47

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Grazie Loretta..
Eppur io continuo a sperar nel bene e nel buono...
Come una quiete dopo la tempesta attendiamo questa quiete spirituale e morale per tutta l' umanità...

Giuseppe Aiello 28/10/2014 - 19:13

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Grazie Aurelio per la tua analisi e per la lode...

Giuseppe Aiello 28/10/2014 - 19:11

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non credo,secondo me l'umanità è persa,piaciutissima

loretta margherita citarei 28/10/2014 - 19:07

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Grazie Lorenzo, sei gentile...

Giuseppe Aiello 28/10/2014 - 19:04

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Poesia, all'inizio. Crocaca quotidiana, dopo, di una società che sempre più si colora di grigio. Molto bello quei "cieli metallici".
Bravo Giuseppe!
Ciao
Aurelio

Aurelio Zucchi 28/10/2014 - 19:04

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Molto bella

Lorenzo Magnifico 28/10/2014 - 18:59

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