Eri girasole
e nemmeno
lo sapevi
giravi il capo,
sola, seduta
a terra a un incrocio.
Ti raccolse
in mezzo al fango chi trascinava
un piano a coda,
la rondine volando
vide un seme,
lacrima persa
dei fiori di sole,
sui tasti lo posò
e melodia così
diventò.
e nemmeno
lo sapevi
giravi il capo,
sola, seduta
a terra a un incrocio.
Ti raccolse
in mezzo al fango chi trascinava
un piano a coda,
la rondine volando
vide un seme,
lacrima persa
dei fiori di sole,
sui tasti lo posò
e melodia così
diventò.
Poesia scritta il 30/10/2024 - 10:40
Da Anna Cenni
Letta n.126 volte.
Voto: | su 4 votanti |
Commenti
Mary grazie
Anna Cenni 31/10/2024 - 17:46
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Grazie a te, sempre fantasiosa nelle tue poesie
Mary L 31/10/2024 - 13:38
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Grazie tante Mary e scusa se all'ultima non ti ho ringraziato! Smack!
Anna Cenni 30/10/2024 - 21:39
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bella poesia ,brava
Mary L 30/10/2024 - 20:35
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Ma vi ringrazio infinitamente Piccolo fiore e Mirko.
Anna Cenni 30/10/2024 - 20:23
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Bella poesia,Anna.
Piccolo Fiore 30/10/2024 - 19:11
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"chi trascinava un piano a coda" è grande poesia.
Complimenti
Complimenti
Mirko D. Mastro 30/10/2024 - 18:54
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Vi ringrazio di cuore Francesco e mareblu, una tua bellissima sorpresa questo tuo ritorno sul sito!!
Anna Cenni 30/10/2024 - 17:57
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Ciao Anna, lieto di risentirti. Hai una fantasia dolce come una musica. Mi piace il connubio “lacrima persa coi fiori di sole"Cari saluti. Una bella serata.
mare blu 30/10/2024 - 16:50
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Una bella metafora piena di sentimento, ciao
Francesco Scolaro 30/10/2024 - 14:26
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