Estraniata dentro il guscio
del frastuono esistenziale
l'anima lentamente scivola,
col suo stridente silenzio,
nelle soffocanti spire
della più cupa solitudine.
Poesia scritta il 25/11/2014 - 21:36Letta n.1502 volte.
                        			
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Commenti
Intimissima poesia, dove anche la solitudine diventa piacevole...bello il titolo, mi viene in mente la canzone di Bocelli,  
  
  
  
  
Chiara B.  
 28/11/2014 - 13:46 --------------------------------------
Hai ragione questa società ci rende sempre più soli anche perchè attorno si crea silenzio, egoismo. Bravo! molto piaciuta. 
  
  
Gio Vigi  
 27/11/2014 - 18:42 --------------------------------------
LA voce della solitudine in versi eccellenti,complimenti 
  
  
  
  
  
  
genoveffa 2 frau  
 27/11/2014 - 18:37 --------------------------------------
Un uso veramente ammirevole di parole e ritmo. Molto, molto bella.
Valerio Poggi  
 26/11/2014 - 10:38 --------------------------------------
meravigliosa perla!Complimenti,Domenico! 

Anna Rossi  
 26/11/2014 - 07:49 --------------------------------------
  
            
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