Asta delle esistenze
valutabili convertibili modificabili
differenti costi di merce
plasmatesi da stesse condivise
comuni materie prime
si assoggettano a capitalismi
delle concorrenze
valutano diverse quote di
valore a lavoranti lavori nature
meraviglie stupori
consegnano le esistenze
ed il mondo
nelle mani della vendita
dei denari
svincolatori delle utopie
di libertà'
bagaglio della debolezza umana
ribelle di un'altra povertà'
si destina alla comune condivisione
esistente solo per la presenza
del suo vuoto fardello
valutabili convertibili modificabili
differenti costi di merce
plasmatesi da stesse condivise
comuni materie prime
si assoggettano a capitalismi
delle concorrenze
valutano diverse quote di
valore a lavoranti lavori nature
meraviglie stupori
consegnano le esistenze
ed il mondo
nelle mani della vendita
dei denari
svincolatori delle utopie
di libertà'
bagaglio della debolezza umana
ribelle di un'altra povertà'
si destina alla comune condivisione
esistente solo per la presenza
del suo vuoto fardello
Poesia scritta il 01/04/2015 - 15:37
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Commenti
Arcangelo Galante molte grazie per la parafrasi
Luca Di Paolo 22/08/2015 - 09:49
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Un testo assai rilevante, nel proprio contenuto. L'autore sottolinea quanto la libertà sia divenuta utopica, pure se, apparentemente, l'essere umano sembrerebbe emancipato, intellettualmente. Talvolta, è difficile liberarsi dai condizionamenti sociali che irretiscono ancor di più di quel fardello chiamato "Utopia di libertà"!
Arcangelo Galante 25/06/2015 - 20:50
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Poesia forte... "molto buono"!
Maria Valentina Mancosu 02/04/2015 - 20:24
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la libertà si è trasformata in utopia,liberi del tutto mai siamo
loretta margherita citarei 01/04/2015 - 20:34
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