cemento
Cemento
Per la città,
mura diroccate,
asfalto
sfrangiato,
buche e bogi,
mura imbrattate
da scritte e pitture,
deserto metropolitano,
stesse mura,
strade polverose e
affollate di traffico,
ogni giorno;
cittadine e città,
ammalate di noia e
malinconia;
cercando un po’ di silenzio,
un a speranza,
un contatto umano.
Per la città,
mura diroccate,
asfalto
sfrangiato,
buche e bogi,
mura imbrattate
da scritte e pitture,
deserto metropolitano,
stesse mura,
strade polverose e
affollate di traffico,
ogni giorno;
cittadine e città,
ammalate di noia e
malinconia;
cercando un po’ di silenzio,
un a speranza,
un contatto umano.
Poesia scritta il 17/02/2016 - 02:39
Letta n.1064 volte.
Voto: | su 6 votanti |
Commenti
Condivisa...purtroppo vera questa poesia...il cemento ci avvolge e il contatto umano si dirada sempre più! Complimenti davvero bella...
margherita pisano 17/02/2016 - 18:20
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E' vero non c'è più armonia per le città
solo quello che hai descritto. Complimenti veramente bella.CIAO
solo quello che hai descritto. Complimenti veramente bella.CIAO
carmine Capasso 17/02/2016 - 18:07
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Bellissima definizione della disperazione metropolitana, a mio modesto parere una delle tue più belle poesie lette da me
complimenti
5*
Nadia
complimenti
5*
Nadia
Nadia Sonzini 17/02/2016 - 15:18
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Il cemento che è stato segno di sviluppo e crescita è invecchiato e nelle nostre città e paesi si sta ormai sgretolando e sfarinando lasciando in mostra le debolezze, le impotenze e tanta, tanta solitudine.
Peccato che nonostante questa brutta visione si continui a celebrarlo.
Ciao!
Peccato che nonostante questa brutta visione si continui a celebrarlo.
Ciao!
Millina Spina 17/02/2016 - 12:50
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L'uomo della foto dice tanto... e il tuo verseggio parla eloquentemente. Lieta giornata Stefano.
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Rocco Michele LETTINI 17/02/2016 - 12:30
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Penso, sinceramente, che le città siano la più tremenda distorsione.. e alienazione delle aspirazioni umane.
Francesco Gentile 17/02/2016 - 11:09
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Siamo diventati un tutt'uno con il cemento che purtroppo ci sovrasta,dovremo ritrovare un po di umanità. Bella riflessione.Ciao
Anna Rossi 17/02/2016 - 11:04
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Molto vera questa tua poesia...siamo diventati freddi e chiusi, Buona giornata,
Chiara B. 17/02/2016 - 10:56
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