IL POLITICO
Eletto dal popolo
Dovresti essere
Dello Stato il servitore
Mentre invece troppo spesso
Sei servito da esso
Arricchendoti allungando la mano
spergiurando
E pronto chiunque A far fesso
per quattro soldi
E una manciata di successo
Dovresti essere
Dello Stato il servitore
Mentre invece troppo spesso
Sei servito da esso
Arricchendoti allungando la mano
spergiurando
E pronto chiunque A far fesso
per quattro soldi
E una manciata di successo
Ti spendi
In proclami e fiumi di parole
Giurando fedelta al paese
Sulla testa di tua madre
E sul tuo onore
Meglio non potrebbe fare
Il miglior attore
Non hai il minimo rispetto
Fingendo pieta anche per il piu poveretto
Tu sei il politico
Razza malata
Della societa sei la lebbra
Che va debellata
Di uomini onesti abbiamo bisogno che facciano
Del nostro paese una terra
Da sogno
Poesia scritta il 04/04/2016 - 08:41
Letta n.1197 volte.
Voto: | su 6 votanti |
Commenti
Concordo in tutto e per tutto! Ciaooo
Fabio Garbellini 05/04/2016 - 07:07
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CIAO, VERISSIMO
ERMANN SCARPA 04/04/2016 - 22:34
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Ciao Mauro... Sono stato sempre un attento osservatore della politica, e ho maturato la mia personale definizione: "Il politico bravo è quello che riuesce a fare delle debolezze di tutti la propria forza... quello cattivo anche". Il mio apprezzamento
Francesco Gentile 04/04/2016 - 20:21
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Mauro tutto vero tutto vero ma sempre noi i colpevoli molto ben elaborata la poesia *****
POETA DELL'AMIATA LUPO DELL'AM 04/04/2016 - 19:44
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