Sbiadite e amate
intatte o strappate
con dediche o date
ricordi di giornate
un tuffo al mare
o un amore da baciare
una serata in compagnia
qualche risata d’allegria
veli bianche e cravatte
lunghe notti matte
son immagini viste
con un sorriso triste
scatti di momenti
di fuggiti tempi
son scene narranti
di memorie distanti
le chiamiamo fotografie
queste madri di nostalgie.
intatte o strappate
con dediche o date
ricordi di giornate
un tuffo al mare
o un amore da baciare
una serata in compagnia
qualche risata d’allegria
veli bianche e cravatte
lunghe notti matte
son immagini viste
con un sorriso triste
scatti di momenti
di fuggiti tempi
son scene narranti
di memorie distanti
le chiamiamo fotografie
queste madri di nostalgie.
Poesia scritta il 12/01/2017 - 22:28
Letta n.1048 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Molto bella, complimenti!
Mimmi Due 13/01/2017 - 14:21
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be una foto dovrebbe sempre esser il presente osservando il passato in una foto si stringe il cuore 5*
GIANCARLO LUPO POETA DELL'AMO 13/01/2017 - 12:28
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Molto piaciuta,le foto fanno si che certi ricordi rimangano indelebili nella memoria.Complimenti Damiano 5*
Paolo Perrone 13/01/2017 - 09:49
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Sublime poetar rimato magistralmente.
E il passato... si veste di rimembranza.
Sereno fine settimana, Damiano.
*****
E il passato... si veste di rimembranza.
Sereno fine settimana, Damiano.
*****
Rocco Michele LETTINI 13/01/2017 - 09:22
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Hai reso bene l'effetto che fa una fotografia in mano! Un pezzo di carta che raccoglie momenti della nostra vita, che inevitabilmente racchiude rimpiani, nostalgie, cose perdute. Il loro fascino però è grande...
Patrizia Bortolini 13/01/2017 - 08:53
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