e non crescono piu’ ciliegie
ne’ fragole
ai bordi verdi dell’aspettarti
ne’ fragole
ai bordi verdi dell’aspettarti
Di fiori sacri
non ne colgo più
Ma era Maggio nei tuoi golfini
a sera
e nei miei passi acerbi
ad echeggiare i tuoi.
Rimani nel mio passo
marziale
a riportarti

Da Carla Aita
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Voto: | su 6 votanti |
Commenti
Che delicatezza in questa poesia! Un ricordo doloroso che strugge l'anima frammisto a colori, fiori, frutti e sensazioni...


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Delicata e dolcissima dedica...Splendida!





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Grazie per le vostre parole.
Piacere di avere condiviso un'emozione con voi.
Piacere di avere condiviso un'emozione con voi.
Carla


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dolcissima...
stessa età (14/04/67)...stesso destino
l'ho vista andare via a maggio...di diciassette anni fa
le sua tenerezza è con me
complimenti
stessa età (14/04/67)...stesso destino
l'ho vista andare via a maggio...di diciassette anni fa
le sua tenerezza è con me
complimenti



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Molto bella!


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CARLA AITA... poe molto bella





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