POESIA

Prendersi dello scemo
e un caffč doppio bollente, in tazza grande,
fumante come una sigaretta: al bar, in cucina,
consumando una pausa di riflessione,
seduto, tirando il fiato, contando fino a dieci.
mordersi la lingua prima di rispondere,
non dannarsi l'anima, buttarsi via,
per chi, per cosa,
distanziandosi da inconsulti gesti,
dalle manie di grandezza;
se ci penso, la guerra tra poveri č una gran brutta bestia,
arrivaci anche tu.
dal pc aggiornamenti in corso, attento ai messaggi subliminali
banner pubblicitari, proposte d'arredamento;
tra il necessario e il superfluo, teniamoci stretto l'essenziale.

Poesia scritta il 27/06/2017 - 19:43

Da Antonio Tanelli

Letta n.1231 volte.

Veramente grazie a tutti del passaggio!!

Antonio Tanelli 28/06/2017 - 20:31

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Concordo pienamente. Un saluto!

Grazia Denaro 28/06/2017 - 15:32

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ottimo consiglio e ottimo testo mi piace
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enio2 orsuni 28/06/2017 - 12:40

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L'importanza dell'essenziale, tutto il resto in pausa!

genoveffa frau 28/06/2017 - 10:56

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Bella riflessione... nella tua pausa!
Teniamo strette le cose essenziali,
complimenti

Grazia Giuliani 27/06/2017 - 22:33

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Ciao caro Antonio come condivido
questo tuo pensiero.

Giā teniamocelo stretto questo essenziale...soprattutto quando si
guarda quello che ci circonda.

Complimenti grande pausa di riflessione

Ciao caro ti abbraccio

Maria Cimino 27/06/2017 - 22:08

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Teniamoci stretto l'essenziale...sempre
bellissima poesia Antonio
Buona serata
Nicol
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Nicol Marcier 27/06/2017 - 19:56

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