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Cenere

Ed ho conosciuto lei
In ogni forma e colore
Nel freddo e nel calore
Sapeva fermarmi il cuore


Come il miele le sue labbra
Ogni giorno furon mie
Piene d'amore custode
Piene di vita senza lode


E che occhi d'aria
Fiammanti e amanti
Sempre accesi di virtù
Spalancati su di me
Eran perle d'anima


Lei era roccia ricca di venature
Lei era roccia calda sol per me
Ora è vento gelido privo d'amore
Ora è ciò che mi gela il cuore


Delicatezza le sue mani
Create per il mio corpo
Sapevano sfiorare l'intangibile
Tirando i fili dell'anima mia


Creatura meravigliosa
Incontrasti il buio
Mangiasti il buio
Illuminandolo di te
Era un buio caldo e attraente
Capace però d'incenerire




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Poesia scritta il 22/12/2017 - 02:22
Da Alex Favretto
Letta n.936 volte.
Voto:
su 2 votanti


Commenti


Bella poesia con una chiusura di grande effetto!
Buon Natale Alex


Grazia Giuliani 22/12/2017 - 21:13

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Intensamente bella!
Benvenuto Alex su Oggi Scrivo... mi piace molto la tua poesia.
Buon Natale!

margherita pisano 22/12/2017 - 20:58

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un'accusa, un'autoaccusa
ti fa onore
ma è tristissima

Buon Natale Alex

laisa azzurra 22/12/2017 - 15:33

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