A volte.. la nostra anima vive di illusioni.
Sotto le lenzuola, la nostra mente 
e il nostro corpo vola.
Baci sfiorati..
Le nostre mani 
sorvolano penisole inesplorate.
Pensieri rarefatti 
tra le nebbie gelide invernali.
Le mie mani piene dei tuoi respiri.
Lo sai che adoro
quando mi immergo 
nelle tue colline carnali.
Io ti cospargo 
del mio arcobaleno selvatico.
Distacco doloroso tra di noi.
Ora sei sdraiata sola 
nel letto d’Inverno.
Cadono sul tuo corpo mirtilli rossi,
bacche di ginepro, mirto blu lunare,
foglie di salvia muschiata
sopra capelli di luce dorata.
Piume bianche cadenti
di angeli feriti,
sfiorano la tua anima malinconica.
Raggi di sfera solare
attraverso i tuoi occhi
di cobalto trasparente.
La volpe rossa del tramonto
lecca la tua pelle di neve.
Cuore di lepre rosso vermiglio
accanto alla tua mano adagiata
su un cuscino di orzo maturo.
Un coltello di ferro 
conficcato nell’albero
addormentato di Giuda.
Perle cadenti
sopra un deserto di freddo.
Occhi scuri di Fenice
ti guardano dall’alto..
e sei stupenda.
Hai il desiderio farfalla d’Inverno
di congiungere 
i nostri pensieri divisi
di noi due creature del tempo..
Dal vento sognante
nel grembo di lei
un piccolo infinito, miracolo
di Madre natura.
Due cuori che battono
nel letto di un alba nascente.
Poesia scritta il 31/01/2018 - 23:48Voto:  |  su 6 votanti  | 
	
Grazie a tutti.
  
Luca Fiazza  
 02/02/2018 - 23:38 
daniela cesta  
 02/02/2018 - 22:11 Bravo

Grazia Giuliani  
 02/02/2018 - 00:23 Versi di vero effetto!

Alessia Torres  
 01/02/2018 - 20:57 
Lucia Frore  
 01/02/2018 - 20:55 
GIANCARLO POETA  DELL'AMORE  
 01/02/2018 - 12:01 
  
  
  
  
  
  
  
  
mirella narducci  
 01/02/2018 - 11:03 
Rossella P  
 01/02/2018 - 09:22 
                        


