Vento
Lasciarsi andare, aggrapparsi
sornione un mare attende la mia fine
…o il mio riemergere.
sornione un mare attende la mia fine
…o il mio riemergere.
Rampicante senza appiglio… io
lama affilata d’un coltello…tu!
Di te privo, purtroppo rappresento
un’indimenticabile passato
impossibile da seppellire
che graffia e scivola s’un vuoto presente.
Almeno tu , vento, non hai bisogno
di aggrapparti…mai!
Luciano Capaldo
***Ci si aggrappa nella vita ma spesso a fare da appiglio può esserci un passato o un presente tagliente o lo scontro con muri invalicabili!***
Poesia scritta il 14/11/2018 - 11:21
Letta n.949 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
si
condivido il tuo pensiero
estremamente profondo
condivido il tuo pensiero
estremamente profondo
laisa azzurra 15/11/2018 - 18:33
--------------------------------------
Bellissimi versi che fanno riflettere sul mistero della vita.
Antonio Girardi 15/11/2018 - 09:33
--------------------------------------
Nella vita ci aggrappiamo a tante cose..in quanto non siamo vento. Molto bravo.
santa scardino 14/11/2018 - 22:30
--------------------------------------
bellissima brava
Francesco Cau 14/11/2018 - 22:06
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.