Viandante, aspetta!
Dimmi cosa c'è
oltre la via.
Io ti chiamo
e tu...
passi e vai.
Del tuo mondo
non so.
Dimmi allora,
raccontami di te.
Dov'è quel posto?
E ti fermi,
finalmente.
Mi guardi e sorridi.
Sei come me,
lo sento.
Ti lascio, se vuoi,
un sogno.
Tu che puoi,
portalo là,
dove finisce
il cielo.
Un giorno, chissà,
lo verrò
a cercare.
Tu non parli
ma i tuoi occhi
mi dicono:
-Devo andare!
Viandante, aspetta,
non so il tuo nome!
Dimmi cosa c'è
oltre la via.
Io ti chiamo
e tu...
passi e vai.
Del tuo mondo
non so.
Dimmi allora,
raccontami di te.
Dov'è quel posto?
E ti fermi,
finalmente.
Mi guardi e sorridi.
Sei come me,
lo sento.
Ti lascio, se vuoi,
un sogno.
Tu che puoi,
portalo là,
dove finisce
il cielo.
Un giorno, chissà,
lo verrò
a cercare.
Tu non parli
ma i tuoi occhi
mi dicono:
-Devo andare!
Viandante, aspetta,
non so il tuo nome!
Poesia scritta il 14/07/2019 - 17:01Letta n.1199 volte.
                        			
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Commenti
Bella poesia. Si, si può lasciare un sogno da portare oltre le nuvole... Si può.  
  
  
  
  
Teresa Peluso  
 15/07/2019 - 14:45 --------------------------------------
Possiamo affidare un sogno, dove non ci sono risposte. Molto bella
Grazia Giuliani  
 14/07/2019 - 20:28 --------------------------------------
Ti avevo inviato delle faccine di gradimento ma me le hanno cancellate. Ti confermo il mio gradimento
Ernesto D'Onise  
 14/07/2019 - 17:51 --------------------------------------
  
            
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