Ritorno a quei giorni
Una te com'eri
E un io che non sono mai stato
A volte
Vorrei tornare a quei giorni
Non come l'ultima volta che ci siamo incontrati
Vorrei averti per me
Per come mi amavi
Ma forse
Non ci capivo niente
E oggi scopro la solitudine
Non senza nessuno
Ma senza te
È una cosa triste
Non poterti amare
È stato terribile
Non saperlo fare
Ritorno a quei giorni
Ma non ci siamo più
Sul tetto dove guardavamo le stelle seduti
Ci sono salito
Resta un nido disfatto di rondini
E la luna che mi guarda muta
E un io che non sono mai stato
A volte
Vorrei tornare a quei giorni
Non come l'ultima volta che ci siamo incontrati
Vorrei averti per me
Per come mi amavi
Ma forse
Non ci capivo niente
E oggi scopro la solitudine
Non senza nessuno
Ma senza te
È una cosa triste
Non poterti amare
È stato terribile
Non saperlo fare
Ritorno a quei giorni
Ma non ci siamo più
Sul tetto dove guardavamo le stelle seduti
Ci sono salito
Resta un nido disfatto di rondini
E la luna che mi guarda muta
Poesia scritta il 05/08/2019 - 22:26
Da Ernest Eden
Letta n.895 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Grazie Laisa, Lisa e Speranza, sono veramente onorato! :)
Ernest Eden 07/08/2019 - 15:39
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Sono meravigliose le tue poesie, tutte.
speranza iovine 06/08/2019 - 23:56
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Stupenda
Lisa Lisa 06/08/2019 - 16:52
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...la solitudine, nn perché son solo, ma perché tu nn ci sei
Bellissima
Bellissima
laisa azzurra 06/08/2019 - 13:56
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Grazie :)
Ernest Eden 06/08/2019 - 13:36
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Grande ammettere di non averlo saputo fare.Forse si potrebbe rimediare, forse...Bella!
Graziella Silvestri 06/08/2019 - 07:54
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