Si sfiora ma mai
si tocca.
Complice, la nostra
sciagurata epoca.
Piange
tra le sue lacrime
la sensibilità.
Offesa, delusa
chiude la porta e scompare.
Abbandona un prato
che non sente più
i suoi passi leggeri.
Troppe son le parole.
Hai solo premura
che siano ancor più tante
e veloci.
Fermati!!!!
Metti un francobollo sulla tua
lettera
testimone sigillo del Tuo pegno.
L’attesa della risposta
sia monito ed attenzione
a far prezioso il Tuo scrivere.
Un sigillo, una garanzia
una promessa.
Poche parole
ad evocare quanto prezioso sia il filo
tra il pensiero,le parole
e
Il faticoso
non sempre benevolo
ma sincero
divenire.
si tocca.
Complice, la nostra
sciagurata epoca.
Piange
tra le sue lacrime
la sensibilità.
Offesa, delusa
chiude la porta e scompare.
Abbandona un prato
che non sente più
i suoi passi leggeri.
Troppe son le parole.
Hai solo premura
che siano ancor più tante
e veloci.
Fermati!!!!
Metti un francobollo sulla tua
lettera
testimone sigillo del Tuo pegno.
L’attesa della risposta
sia monito ed attenzione
a far prezioso il Tuo scrivere.
Un sigillo, una garanzia
una promessa.
Poche parole
ad evocare quanto prezioso sia il filo
tra il pensiero,le parole
e
Il faticoso
non sempre benevolo
ma sincero
divenire.
Poesia scritta il 03/09/2019 - 21:06
Letta n.835 volte.
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Commenti
Mi è piaciuta, sia per l'argomento che per la forma garbata.
Atrebor Atrebor 04/09/2019 - 14:47
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Mi è piaciuta molto...e avendo scritto in passato di lettere con ceralacca non posso che condividere questi tuoi pensieri
Mirko (MastroPoeta) 04/09/2019 - 14:18
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