Dopo una notte
d’amore disperato,
l’unica forza che
ci era rimasta,
quale sintesi di una vita,
era in quell’abbraccio
sui gradini del treno.
Alla stazione di cambio,
sola, come acqua,
in un vaso rotto,
mi trascinavo
la valigia come se
l’avessi riempita
con pezzi di cadavere.
Una valigia, il cui peso
è ancora nelle mie mani.
Ma un giorno, e so che arriverà,
mi dirigerò al deposito bagagli e
butterò via lo scontrino.
d’amore disperato,
l’unica forza che
ci era rimasta,
quale sintesi di una vita,
era in quell’abbraccio
sui gradini del treno.
Alla stazione di cambio,
sola, come acqua,
in un vaso rotto,
mi trascinavo
la valigia come se
l’avessi riempita
con pezzi di cadavere.
Una valigia, il cui peso
è ancora nelle mie mani.
Ma un giorno, e so che arriverà,
mi dirigerò al deposito bagagli e
butterò via lo scontrino.
Poesia scritta il 02/02/2020 - 21:11
Letta n.861 volte.
Voto: | su 6 votanti |
Commenti
Anch'io l'ho trovata sofferta e piena di forza di pensiero, con conseguente pathos poetico che trascina all'empatia il lettore. Brava.
Giacomo C. Collins 04/02/2020 - 15:35
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Bella e intensa sofferta. Brava.
giovanni benvenuto vavassori 03/02/2020 - 18:07
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Grazie mille Giuseppe.
santa scardino 03/02/2020 - 14:10
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Quel NON tirare ma trascinare pesantemente quella valigia, quell'amore che non ha rappresentato il "treno" giusto, quel sentire l'angoscia esistenziale è palpabile per il lettore per non parlare di quell'abbraccio maledetto, l'ultimo.
La chiusa però ha il sapore di speranza, DEVI averne. Conserva lo scontrino, e mi raccomando al deposito bagagli: niente fardelli.
BRAVA a cinque lettere cubitali.
Alla prossimissima!!!
La chiusa però ha il sapore di speranza, DEVI averne. Conserva lo scontrino, e mi raccomando al deposito bagagli: niente fardelli.
BRAVA a cinque lettere cubitali.
Alla prossimissima!!!
Giuseppe Scilipoti 03/02/2020 - 14:02
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Poesia bella e sofferta, senz'altro una delle mie preferite della tua attuale produzione di scritti.
Io e te abbiamo molto in comune, ad esempio proprio questo componimento che su "certi versi" ci lega,
Roma Termini... quel porre fine ad un amore, ne so qualcosa.
Hai fatto uso di metafore in maniera sorprendente, la poetica percorre quel binario giusto di competenza in quanto hai saputo trascrivere su carta/documento digitale le dovute emozioni, sensazioni, ricordi. (segue disamina)
Io e te abbiamo molto in comune, ad esempio proprio questo componimento che su "certi versi" ci lega,
Roma Termini... quel porre fine ad un amore, ne so qualcosa.
Hai fatto uso di metafore in maniera sorprendente, la poetica percorre quel binario giusto di competenza in quanto hai saputo trascrivere su carta/documento digitale le dovute emozioni, sensazioni, ricordi. (segue disamina)
Giuseppe Scilipoti 03/02/2020 - 13:57
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Una poesia che trasmette grande pathos, brava.
Maria Luisa Bandiera 03/02/2020 - 11:54
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MERAVIGLIOSA, e non a caso il maiuscolo. Non si leggono tutti i giorni poesie così intense, particolari ed efficaci
Mirko D. Mastro(Poeta) 03/02/2020 - 09:07
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Grazie,Anna Maria per le belle parole. Mi riferisco al merito ricevuto per :"Il senso della vita.."
Ciao e buona giornata.
Ciao e buona giornata.
santa scardino 03/02/2020 - 08:16
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Ah sì,per l’aforisma di dicembre......scusa non mi ricordavo.
Buona giornata!
Buona giornata!
Anna Maria Foglia 03/02/2020 - 08:15
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Poesia molto bella, intensa ed efficace! Bravissima Santa!
A quale mio premio ti riferisci?
Grazie
A quale mio premio ti riferisci?
Grazie
Anna Maria Foglia 03/02/2020 - 08:02
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