Siamo
fragili rami
mani che toccano se stesse 
bocche schermate 
tarpati sorrisi
sguardi su vuote strade 
con logorroiche regole cucite
per non donarci reciproca semina
 
i non indispensabili
chiusi tra quattro mura d’edera
Poesia scritta il 16/03/2020 - 19:31Letta n.993 volte.
                        			
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Commenti
Una poesia che definirei psico-sociologico esistenziale. Insomma un pensiero di vita realista e molto veritiero, dotato di forza espressiva...bella molto.
Ci verrebbe bene anche un racconto riflessione. Ciao
Ci verrebbe bene anche un racconto riflessione. Ciao
Giacomo C. Collins  
 21/03/2020 - 19:54 --------------------------------------
Ti ringrazio Francesco. mi gratifica il tuo parere sui miei piccoli pensieri. 

Valeria Germani  
 17/03/2020 - 19:46 --------------------------------------
Bellissima  
  
  
  
  
Francesco Cau  
 17/03/2020 - 17:19 --------------------------------------
  
            
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