Io che morivo di sete
e tu che eri rugiada
a prenderti gioco di me
e tu che eri rugiada
a prenderti gioco di me
Per quel poco che basta
Eri la mia fonte di vita
Fino a che ..non ho capito ..
Che tu eri la mia morte
lenta ed inesorabile
Voglio la vita ora ed
ho bisogno di amore
Vero
Poesia scritta il 28/09/2021 - 15:22
Letta n.504 volte.
Voto: | su 4 votanti |
Commenti
Un canto d'addio essenziale e tragico nel suo dolore profondo. Ottima trasposizione attraverso le metafore dell'anima che si manifesta nel verso. Diretto il senso che in versi liberi s'esprime molto bene. Grazie e alla prossima.
Jean C. G. 29/09/2021 - 14:04
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.