Quando d’opale il ciel si tinge
e s’acquietano
ansiti ed affanni
nello spazio adorno di stelle
il mio pensiero vola già.
In questo gaudio vagolar
per le celesti vie
ove il sommo regna
e l’infimo soggiace
smarrisco il punto di partenza
senza saper l’arrivo
e m’inebrio e m’involo
e serenamente vivo.
e s’acquietano
ansiti ed affanni
nello spazio adorno di stelle
il mio pensiero vola già.
In questo gaudio vagolar
per le celesti vie
ove il sommo regna
e l’infimo soggiace
smarrisco il punto di partenza
senza saper l’arrivo
e m’inebrio e m’involo
e serenamente vivo.
Poesia scritta il 31/01/2023 - 09:30
Letta n.444 volte.
Voto: | su 5 votanti |
Commenti
Delicatissimi versi che fanno quasi sentire il lettore in una sorta di estasi tra gli elementi che vengono descritti.
Complimenti!
Complimenti!
Maria Luisa Bandiera 31/01/2023 - 16:50
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Versi celestiali di infinita serenità...lascia un senso di dolce armonia. Bellissima!
Grazie
Grazie
Margherita Pisano 31/01/2023 - 15:05
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Bello leggerti e sentirsi sereni e in pace. Grazie a te.
Anna Cenni 31/01/2023 - 11:33
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Quant'è bella!
Trasmette un senso di libertà e serenità...complimenti, dolce e appagante lettura. Ciao
Trasmette un senso di libertà e serenità...complimenti, dolce e appagante lettura. Ciao
Marina Assanti 31/01/2023 - 10:52
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