Stringevo
tra le mani
l'arancia
che stava
al caso
di parer caduta
dal grigio davanzale
nel mentre tornavo
a giocare.
Erano d'inverno
risicati battiti
dopo
i compiti di scuola
tanto brevi
ancor più
di immaginarsi soli.
Son rigoli
di vento freddo
le parole
dei
vecchi saggi
benevoli
con i cuccioli
a chiudere la finestra.
Ciascuna stagione ha i suoi frutti.
Ed é così
che si consolano
margherite senza
petali
per quel riflesso
che la notte quasi tocco.
Grazie Mamma.
tra le mani
l'arancia
che stava
al caso
di parer caduta
dal grigio davanzale
nel mentre tornavo
a giocare.
Erano d'inverno
risicati battiti
dopo
i compiti di scuola
tanto brevi
ancor più
di immaginarsi soli.
Son rigoli
di vento freddo
le parole
dei
vecchi saggi
benevoli
con i cuccioli
a chiudere la finestra.
Ciascuna stagione ha i suoi frutti.
Ed é così
che si consolano
margherite senza
petali
per quel riflesso
che la notte quasi tocco.
Grazie Mamma.
Poesia scritta il 03/12/2024 - 21:55
Letta n.25 volte.
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Commenti
Piaciuta e apprezzata.
Maria Luisa Bandiera 04/12/2024 - 07:18
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