In questo luogo d'ira e lacrime
ho scelto l'abito viola
e maledetto chi più non ascolta.
Derubato dal cassetto del tempo
una febbre d'infinito amore
ha seminato un campo minato.
E dal buio di una tomba
lo scheletro dell'anima invincibile
chino
avvolge il castigo del destino.
Ringrazio qualunque dio esista
per questo raggio di sole caldo
che reclina
sulla finestra del cuore
con fiori di crisantemo.
ho scelto l'abito viola
e maledetto chi più non ascolta.
Derubato dal cassetto del tempo
una febbre d'infinito amore
ha seminato un campo minato.
E dal buio di una tomba
lo scheletro dell'anima invincibile
chino
avvolge il castigo del destino.
Ringrazio qualunque dio esista
per questo raggio di sole caldo
che reclina
sulla finestra del cuore
con fiori di crisantemo.

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Voto: | su 7 votanti |
Commenti
Piaciuta molto profonda lirica brava!!!!









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Eppur... Seppur nascosta la speranza si percepisce.


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Che Dio sempre si faccia sentire a TE con i suoi raggi di Sole! Un abbraccio Vera


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Poesia molto incisiva, malinconica, che entra nel cuore delle persone sensibili. Brava Eugenia!


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Grazie a tutti...un abbraccio di cuore.Buona serata 



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Malinconicamente profonda.
Complimenti
Romualdo
Complimenti



Romualdo


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Versi incisivi, intensi, sofferti.
Molto bella, complimenti!!
Un saluto,
Marina
Molto bella, complimenti!!
Un saluto,
Marina


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Versi coinvolgenti e tristi, Eugenia.
Ma è molto, molto bella.

Ma è molto, molto bella.









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Triste ma molto bella
e profonda questa tua poesia.
I miei complimenti
ed un saluto di stima Eugenia.
Mario
e profonda questa tua poesia.
I miei complimenti
ed un saluto di stima Eugenia.
Mario


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Un'aurea medaglia: la grtandezza divina nel donrci l'eterno dopo tanto soffrire e l'immutato affetto verso un notro caro che custodiremo caloriosdamente nel nostro cuore... Encomiabile decanto Eugernia.
















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Vene di malinconia... molto profonda bellissima!!







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