RACCONTI |
In questa sezione potete consultare tutte le poesie pubblicate per argomento. In ogni caso se preferite è possibile visualizzare la lista delle poesie anche secondo scelte diverse, come per ordine di mese, per argomento , per autore o per gradimento. |
||
Lista Racconti |
Opera non ancora approvata!
![]() ![]() ![]()
SOS MAMMA Il dottore cercava disperatamente di raccapezzarsi. La povera Marta era distesa sul letto con un febbrone da cavallo, in preda a convulsioni. “Cavolo – si disperava il medico – abbiamo già provato di tutto, ma questa tremenda febbre non accenna a scendere”. Il marito di Marta, Guido, ed il figlio Carlo assistevano preoccupati ed impotenti alla scena; “Se fosse qui il dottor Piepoli, lui saprebbe cosa fare” sussurrò Carlo al padre. “Non dire così, questo medico ce la sta mettendo tutta!” gli rispose Guido; “In questi casi mettercela tutta non basta” ribatté il figlio. I due uscirono dalla stanza e Carlo si avvicinò alla finestra; “Guarda: - disse al padre col dito puntato all’esterno – il dottor Piepoli, da quando si è ritirato, abita nella foresta in quella direzione. Andrò a cercarlo e lo porterò o qui; è l’unica speranza che abbiamo per salvare la mamma”. “A quel che dicono, quella foresta è enorme. – fece Guido pensieroso – Trovarlo non sarà semplice”.
Con equipaggiamento leggero,... (continua) ![]() ![]() ![]()
Spillo Spillo, così mi avete battezzato,
è così che ho imboccato la via quel giorno "La via dell'amore"". Insieme, Corse in casa Ora che ultimamente Ti saluto e parto per il mio ultimo viaggio, ![]() ![]() ![]()
Opera non ancora approvata!
![]() ![]() ![]()
Opera non ancora approvata!
![]() ![]() ![]()
STELLA STELLA
![]() ![]() ![]()
Stella polare Sei entrato nella mia vita come arriva la notte: prima piano e poi lasciandomi senza fiato.
Hai illuminato i miei giorni come la stella più bella del firmamento; mi hai dedicato le tue ore più cupe e quelle più vivide, e le ho amate entrambe; mi hai fatta brillare di mille sorrisi e ho visto splendere i tuoi occhi come le più importanti costellazioni; mi hai regalato le stesse emozioni che suscita una pioggia di comete e tenendomi la mano sei diventato il mio astro di riferimento. Così, dal primo momento, senza indugio, ho sperato che questa nostra notte fosse eterna e ho desiderato che il giorno non tornasse mai più. La tua luna.... (continua) ![]() ![]() ![]()
Opera non ancora approvata!
![]() ![]() ![]()
Stesso modo di vedere le cose Se ci si mette di mezzo l’amore,
tutto diventa più semplice, entusiasmante risolvere i problemi, in perfetta armonia, ci si allontana un po' dalla realtà!! Ci si perde in un gioco, avvicinandoci sempre di più, ogni occasione, assicura e salda l’unione, concede anche le briciole dell’eccellente sentimento che attraversa gli interni del cuore, parlano di coppia alla ricerca di tenere il passo insieme, andiamo nella stessa direzione, stesso modo di vedere le cose, è tutto chiaro quando ci si innamora, è chiaro come non ci si poteva neanche immaginare, chiaro, il cuore colmo di tenera sensibilità!!... (continua) ![]() ![]() ![]()
STORIA di guerra e di follia Dal 1943 al 45 sulle nostre montagne si raggruppavano gruppi di militanti partigiani...molti erano i giovani sprezzanti del pericolo che combattevono contro il nemico. Fra questi c'era Vittorio che da tempo si era arruolato e viveva nascosto con gli altri suoi monti nei pressi del suo paese dove aveva lasciato la sua giovane moglie Adriana. Stanca per l'assenza del suo uomo un giorno decise di andarlo a trovare, la strada era ardua ma lei sapeva il luogo e l'amore la spinse ad avventurarsi fin lassù. Vittorio appena la vide ne fu felice ma nello stesso tempo era preoccupato, i tedeschi si aggiravano da quelle parti specialmente nei paesi dove facevano razzie. Passò la notte con lui in tenda, all'alba doveva fare ritorno, salutò tutti anche alcune donne partigiane e ai primi albori, in una luce pallida era pronta a discendere a valle. Aveva legato i capelli, una treccia nera le cadeva sulle spalle, senza proferir parola e senza voltarsi iniziò il cammino verso casa.I partigiani con u... (continua)
![]() ![]() ![]()
[ Pag.1 ][ Pag.2 ][ Pag.3 ][ Pag.4 ][ Pag.5 ][ Pag.6 ][ Pag.7 ][ Pag.8 ][ Pag.9 ][ Pag.10 ][ Pag.11 ][ Pag.12 ][ Pag.13 ][ Pag.14 ][ Pag.15 ][ Pag.16 ][ Pag.17 ][ Pag.18 ][ Pag.19 ][ Pag.20 ][ Pag.21 ][ Pag.22 ][ Pag.23 ][ Pag.24 ][ Pag.25 ][ Pag.26 ][ Pag.27 ][ Pag.28 ][ Pag.29 ][ Pag.30 ][ Pag.31 ][ Pag.32 ][ Pag.33 ][ Pag.34 ][ Pag.35 ][ Pag.36 ][ Pag.37 ][ Pag.38 ][ Pag.39 ][ Pag.40 ][ Pag.41 ][ Pag.42 ][ Pag.43 ][ Pag.44 ][ Pag.45 ][ Pag.46 ][ Pag.47 ][ Pag.48 ][ Pag.49 ][ Pag.50 ][ Pag.51 ][ Pag.52 ][ Pag.53 ][ Pag.54 ][ Pag.55 ][ Pag.56 ][ Pag.57 ][ Pag.58 ][ Pag.59 ][ Pag.60 ][ Pag.61 ][ Pag.62 ][ Pag.63 ][ Pag.64 ][ Pag.65 ][ Pag.66 ][ Pag.67 ][ Pag.68 ][ Pag.69 ][ Pag.70][ Pag.71 ][ Pag.72 ][ Pag.73 ][ Pag.74 ][ Pag.75 ][ Pag.76 ][ Pag.77 ][ Pag.78 ][ Pag.79 ][ Pag.80 ][ Pag.81 ][ Pag.82 ]
|
||||||||||||||||||||||||||||||||