RACCONTI

     
 

In questa sezione potete consultare tutte le poesie pubblicate per argomento. In ogni caso se preferite è possibile visualizzare la lista delle poesie anche secondo scelte diverse, come per ordine di mese, per argomento , per autore o per gradimento.

Buona lettura

 
     



Lista Racconti

     
 

UNA GIORNATA AR S. GIOVANNI DE ROMA (reparto ortopedia) febbraio 1989


Dovevo da passa’ li cinquant’anni
pe’ dove’ rimeddiacce ‘na gran botta
e ave’ ‘na spalla co’ ‘na cianca rotta
e sta’ ricoverato ar San Giovanni.
Penzi che basta quer che m’è successo?
Senti come funziona indé ‘sto cesso.

Doppo ‘na lunga notte de dolore
è ancora scuro che te pare sera
opreno tutto pe’ lava’ per tera
e ogni matina rischi er rifreddore
e a controlla’ ‘sta bella pulizzia
sarebbe da chiama’ la polizzia.

Dopp vie’ quer cornuto de Santino
co’ la cariola de le colazzioni
e pure lui ce roppe li cojoni
portanno latte e tè ma gnente vino.
A vorte guarda, scappa e nun ritorna
come pe’ dimostra’ che cià le corna.

Doppo un oretta ecchete er primario
che vie’ a vede’ le lastre der pazziente.
Passeggia tra li letti indiferente
illuminato come un lampadario
cor seguito de sette o otto “pippe”
che guasi sempre vie’ chiamata “equippe”.

E questo è certo un òmo de rispetto:
porta a bòn fine ogni operazione. (meno la mia)
Sarvete celo quanno va in p... (continua)


enio2 orsuni 28/09/2017 - 16:26
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Una libellula a Benevento


Il vento, ferendo, si scontra con il mio volto. Gli occhi socchiusi scrutano l’intensa tonalità di verde che possiede questo luogo. C'è un buon odore. Benevento ha l'aria saporita.

Siamo io e mio padre di ritorno dopo un sopralluogo di lavoro.

C’è uno spiazzale che costeggia la statale con una piccola panetteria e qualche altra costruzione. Decidiamo di fermarci lì a mangiare un trancio di pizza.

Ferendomi la lingua masticando, osservo il paesaggio che mi circonda. C’è la panetteria, vero, ma anche piante ed alberi e dietro l’edificio la campagna. Le costruzioni sono basse, permettono libero accesso all’orizzonte dai colori soffici. Con queste premesse, crolla il grattacielo di tensioni che avevo accumulato poco prima. Personaggi importanti, parole formali e finti sorrisi. Odio tutto questo.

Ferendomi gli occhi con queste belle immagini, sono distratto da un’auto che giunge a velocità moderata. Lenta arriva e lentamente il motore si spegne. Una donna aiuta l’anziano padre ... (continua)


Bruno Gais 05/04/2021 - 12:21
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Una manata di sale


La calda mattinata ai “Bagni Fiume” procedeva con i soliti tuffi dal trampolino nord, con gli amici della stradina.

La dolce estate era già cominciata da qualche settimana. Come ogni mattina andavamo molto presto e, quando arrivavamo, eravamo i primi a "incignare" l'acqua nella grande vasca naturale protetta dai grossi massi anche quando il libeccio era "oragioso".
Non era il caso di quella mattinata di "patana", lo specchio d'acqua somigliava più a una piscina deserta.
C'era sempre un gusto particolare nell'essere i primi a fare il bagno e a provocare la prima increspatura dell'acqua.

Quel giorno di mare calmo, però, una volta fatti i soliti tuffi con gli altri ragazzi, decidemmo di provare le immersioni nella parte più esterna della vasca. Era tanto per fare, non eravamo Maiorca che avevamo visto e sentito, l'anno prima, bestemmiare dopo essersi scontrato con un operatore subacqueo durante un tentativo di record.
Volevamo vedere chi riusciva a ... (continua)


Glauco Ballantini 07/07/2015 - 08:56
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Una normale storia d'amore


Era una sera di metà aprile, la classica serata primaverile, nell'aria un dolce odore di fiori e di erba appena tagliata dai prati.

Lui era un ragazzo segnato da un passato complicato e abbastanza doloroso, fresco di un forte trauma del quale sentiva ancora il peso e portava una pesante corazza di autodifesa.

Aveva occhi verdi di ghiaccio e sguardo duro, ma nascondeva un segreto. Nascondeva un indomabile voglia di amare ed essere amato.

Lei era una ragazza all'apparenza solare, alla quale piaceva stare in compagnia, che amava ridere, e che credeva nel valore dell'amicizia, una ragazza che sapeva stare da sola, ma anche lei come lui e dopo anni di solitudine nascondeva il medesimo desiderio.
Amare ed essere amata.

Quella sera c'era una leggera brezza nell'aria, e, per una curiosa serie di circostanze, i nostri due protagonisti si incrociarono sullo stesso cammino.
I loro occhi rimasero a vicenda rapiti, erano uno per l'altro la cosa più bella che avessero mai visto.
In ... (continua)


Daniel Bertuolo 20/08/2015 - 22:38
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Opera non ancora approvata!

01/01/1970 - 01:00
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Opera non ancora approvata!

01/01/1970 - 01:00
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UNA NUOVA AVVENTURA


Il foglio bianco è di nuovo davanti a me, come tante volte in questi mesi. Mesi in cui ho riempito decine di fogli bianchi, parola dopo parola, febbrilmente, per tessere la mia storia, fatta di personaggi ed inchiostro. Personaggi che quasi hanno preso corpo, divenendo compagni di viaggio. Un viaggio lungo, difficile, in cui mille volte, ho immaginato i loro volti e le loro voci, in cui, tra le mie parole, ho visto le spalle curve, e il cuore disperato della protagonista, raddrizzarsi e rifiorire alla speranza. Un viaggio in cui ho condiviso la confusione di Susan, e la determinazione di Isabel. Un viaggio in cui ho condiviso le paure del Duca, altro personaggio cardine, che poi è il nonno di Susan. E piano piano, giorno dopo giorno, con la testa sui libri, eh sì perché se si vuole scrivere del passato e nel passato, non basta piazzarci su una data, bisogna anche documentarsi, questi personaggi mi hanno fatto compagnia, con tutte le loro imperfezioni e i loro punti di forza. Ma ora l... (continua)

Marirosa Tomaselli 01/10/2023 - 16:26
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UNA PASSIONE SENZA FINE


Non ricordo esattamente quando è cominciata, so solamente che brucia, brucia come il primo giorno e so con certezza che non finirà mai.
Da quando è entrata nella mia vita, mi ha letteralmente affascinata. Strano a dirsi, ma forse il merito è stato di mia madre, donna intelligente e sensibile, la quale senza volerlo mi ha portata sulla sua strada, preparando il terreno per quella che è stata ed è tuttora per me una passione senza fine.
Se ci penso anche lei da ragazza ne è rimasta ammaliata ed è stata una vera fortuna, perché oggi che sulla strada ha incontrato un grosso ostacolo da superare, questo sentimento impetuoso la sostiene e l’aiuta ad andare avanti con fiducia, non lasciandola mai sola.
Tornando indietro nel tempo, probabilmente tutto ha avuto inizio in tenera età, quando rincasando dal lavoro, la mia mamma mi faceva dono di veri e propri oggetti preziosi: arrivavano nella mia cameretta nelle più svariate occasioni, ricorrenze o festività, oppure senza alcun motivo preciso.... (continua)

PAOLA SALZANO 12/04/2018 - 10:14
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Una piccola esplosione di luce nel buio


Mi piacerebbe dirti tutto quello che non ti ho mai detto, dando per scontato che avrei avuto ancora tanto tempo per farlo, il tempo per dirti quanto ti voglio bene, oh mamma!

"Non sono pronta a vedere la tua luce smettere di brillare dicendoti addio per sempre.
Non sono pronta a vederti dimenticare chi siamo, ciò che siamo stati o i progetti per il futuro che non avremo mai tempo di fare.
Non sono pronta a lasciar andare la tua mano nel cammino della vita, perché senza di te, mi sembrerà che non ci sarà più nessuno pronto a farmi rialzare quando cadrò.
A indicarmi la strada con una dolce nenia sussurrata, come quando ero bambina, che cantavi per addolcire il pianto e la casa.
Non riesco a smettere di pensare a quante parole e quanti momenti abbiamo sprecato anziché dirti ciò che provavo. Il tempo è capriccioso e ora che l’Alzheimer si sta portando via i tuoi ricordi facendoti dimenticare chi sei, mi sto rendendo conto del valore che diamo a coloro che perdiamo e di quanto... (continua)


Margherita Pisano 21/01/2018 - 09:47
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Opera non ancora approvata!

01/01/1970 - 01:00
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