RACCONTI |
In questa sezione potete consultare tutte le poesie pubblicate per argomento. In ogni caso se preferite è possibile visualizzare la lista delle poesie anche secondo scelte diverse, come per ordine di mese, per argomento , per autore o per gradimento. |
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Lista Racconti |
IL FUTURO PROSSIMO L’inquietante maglia “velata” indossata dal re del mondo del calcio ai mondiali del paese arabo, sta ad indicare che il pericoloso utilizzo dei fiumi di denaro che stanno inondando la fragile Europa, avrà come conseguenza inoppugnabile, nel giro di qualche anno, l’imposizione alle donne europee (femministe comprese!) di indossare il burqa, senza dimenticare che, aboliti i costumi, esse saranno costrette a fare il bagno in mare vestite, mentre, evaporata la religione cattolica per mancanza di prelati, si andrà a pregare alla moschea di Trastevere (ora S.Pietro ndr).
Speriamo di non essere più in vita.... (continua) ![]() ![]() ![]()
IL GIRONE DANTESCO DELLA GUERRA L’infernale “girone dantesco” della guerra in atto tra Russia e Ucraina toccherà presto il portafoglio anche ai "furbetti italioti nostrani”, miopi amministratori pubblici che hanno portato alla rovina la nostra economia con scellerati provvedimenti “lunari” (leggi autonomia energetica, riserve agricolo-alimentari, industriali, artigianali ecc.). A pagare il prezzo, la povera gente!... (continua)
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Il green pass culturale (l'ignoranza non è una colpa, basta studiare!) Sul sito Scrivere, in riferimento al mio testo “La nostra identità è spirituale”, sono stato tacciato di ignoranza da una tal “franca tiratrice”, alla quale ricordo che i commenti possono esser severi ma mai offensivi!
In verità, colpito in pieno, non me la son presa più di tanto perché è una pecca che mi riconosco da sempre, dal momento che, nonostante studi sempre brillanti e la laurea che mi ritrovo, la voglia di studiare non l'ho mai avuta, preferendo i mie tanti giochi (calcio, carte, schedine e casinò!) ai libri. Sicuramente se avessi dedicato il tempo dei giochi e delle schedine alla medicina, di certo, sarei diventato uno scienziato. In medicina, però, si sentono solo lamenti e ti ritrovi, ahimè, al cospetto delle malattie (ed io ne ho piene le tasche per quelle dei miei genitori!), mentre con i proventi delle schedine studiate - ancor oggi mi pubblicizzo come specialista di sistemi vincenti tra sacro (sistema spirituale) e profano (calcioscommesse) – me ne sarei andato a v... (continua) ![]() ![]() ![]()
Il mio nome è Ralph Ralph.
Mi chiamo così, Ralph. Un nome che odio. Un nome che detesto profondamente. Si scrive Ralph ma si legge "Ralf". Basta sentire il suono che emette quando si pronuncia in bocca per farmi rabbrividire. Non potevano i miei genitori chiamarmi in un altro modo? Chessò io, tipo Giorgio!? Oppure Luca, visto che viviamo in Italia. Un nome classico insomma. Ma perchè proprio Ralph? Che tristezza. Che tedio. Ogni giorno della mia vita a sopportare questo peso , dalla mattina alla sera, da casa a lavoro. "Ralph!! Svegliati !!" "Ralph , mi passi per cortesia quella matita?" "Ralph, oggi vado in palestra, passi tu a prendere i bambini?" Ricordo che quando andavo a scuola mi vergognavo da matti nel momento in cui l'insegnante, prima di iniziare la lezione, faceva l'appello con la sua voce stridula e petulante. "Rossi?" "Presente" "Donati?" "Presente" "Germano?" "Eccomi!"... (continua) ![]() ![]() ![]()
Il mostro Ci sono cose che nemmeno immagini ma che succedono. Ci sono cose che vorresti che non accadessero mai, ma accadono. Ci sono cose tremende che vorresti cancellare, ma non puoi farlo. Ci sono momenti in cui hai la morte dentro e mentre il cuore ti si gonfia di lacrime...non puoi fare nulla per impedire il divenire degli eventi. È allora che ti senti piccolo e avverti quel terribile, atroce, miserabile senso di impotenza. I mostri non sono solo quelli che si vedono nei film d'orrore. I mostri più temuti sono quelle creature orrende che ti nascono dentro e ti mangiano, ti consumano, ti annientano. Questi mostri perfidi, meschini si chiamano "cancro." C'è chi riesce a combatterli e c'è chi invece non può farlo; perchè talvolta il cancro è talmente subdolo e malvagio che non hai sufficienti armi per sconfiggerlo. Così ti arrendi all'evidenza e non puoi fare altro che rassegnarti: impotente vedi la vita allontanarsi dal corpo di un tuo caro o dal tuo. Questa terribile e disumana bes... (continua)
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IL PESO DEL PRESENTE Crescere non è correre. È restare in piedi mentre tutto vacilla.
I fratelli parlano di segnali positivi, ma i figli contano gli spiccioli. Tra stipendi leggeri e pensioni superleggere, si sopravvive. Intorno si spende, si ostenta. Dentro, si stringono i denti. Ogni giorno è un equilibrio fragile, fatto di rinunce e silenzi. Non servono promesse, ma rispetto. Non serve brillare, basta respirare. Chi governa, invece, dimentica il valore della misura. Parla di futuro, ma ignora il presente che traballa. Eppure, c’è chi resiste. Con dignità. Perché a volte, restare in piedi, è già tutto ciò che si può dare.... (continua) ![]() ![]() ![]()
IL PONTE Susan aveva trentotto anni ma ne dimostrava il doppio. Aveva due solchi sulle guance tra il naso ed il mento che le davano un’espressione di grande tristezza. Le borse sotto gli occhi poi esaltavano la disperazione che tutto il suo volto emanava. Certo in quel momento era l’unica espressione che poteva avere una che sta da tre ore appesa ad un ponte del cavalcavia di quella strada a grande scorrimento di Los Angeles . Grande scorrimento sempre, tutti i giorni, un vorticoso correre di automobili, autotreni, motociclette, tutti i giorni tranne quel giorno: un giorno qualsiasi di un mese qualsiasi di una anno qualsiasi per Susan. Un giorno importante per altri, importantissimo per alcuni, un giorno comunque da vivere per tutte quelle persone rimaste lì sotto, bloccate da lei, da quel gesto minacciato da tre ore . Buttarsi giù dal ponte no, non si poteva consentire un gesto del genere ad una giovane donna; era doveroso bloccare il traffico, mettere in moto tutto il sistema dei megafoni c... (continua)
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Il programma filosofico della vita (per politici di dx, sx e centro) Con la cultura filosofica, grazie al pensiero di Aristotele, all'amore di Platone e alla coscienza di Socrate, si vive alla luce dell'anima! Pensiero (membrana), amore (citoplasma) e coscienza (nucleo) rappresentano, infatti, le componenti della cellula primordiale o spirituale. E la vita, pertanto, non sarà più presa con filosofia ma verrà intesa con la filosofia.
Lungo il percorso: -NEURONE (surrogato materiale) si completa il percorso della mente umana dal buio della materia (cellula epatica) alla luce dell'anima (cellula spirituale) e l'uomo... divenne un'anima vivente. Pertanto dall'esser polvere (pensiero, ragione, mente) al divenire luce (amore, intelletto, anima), dopo la selezione naturale di Darwin e quella comportamentale di Paul MacLean, si realizzerà la trasformazione spirituale dell'umanità (complessa miscela spirito-materia), in virtù di un salto culturale lungo la scal... (continua) ![]() ![]() ![]()
Opera non ancora approvata!
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Il quartiere Serata da lupi nel quartiere popolare.
Non erano tanto i tuoni a far tremare, ma quelle macchine lanciate a cento all’ora e che impedivano alle poche anime in circolazione di far quattro passi o tornare alla propria abitazione. Ma chi o cosa si credon d’essere questi idioti? Perchè permettono loro di fare i piloti? Qui ci vive gente normale che è già al limite. Non ha certo bisogno di rischiare le proprie vite, soprattutto se pensi che già rischiano grosso quando a fine mese non è sufficiente l’incasso. E allora che fare? L’agglomerato è già condannato. Si , perchè droga, armi e prostituzione l’hanno devastato. Che miseria in quest’angolo di mondo. Che se guardi bene non è mica così sconosciuto sul mappamondo. Si: Italia, Campania, Napoli, Ponticelli e Scampia. E’ qui che molte vite, anche innocenti, si buttano via. E loro ad esaltarsi ed urlare che il Pil ha fatto più zero virgola uno: non avete capito nulla. Mi sa che di sapienza sie... (continua) ![]() ![]() ![]()
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