RACCONTI

     
 

In questa sezione potete consultare tutte le poesie pubblicate per argomento. In ogni caso se preferite è possibile visualizzare la lista delle poesie anche secondo scelte diverse, come per ordine di mese, per argomento , per autore o per gradimento.

Buona lettura

 
     



Lista Racconti

     
 




Opera non ancora approvata!

01/01/1970 - 01:00
commenti - Numero letture:

Voto:
su votanti


LO SPARTITO


A volte ci si rammarica di non possedere anche uno solo di quei talenti speciali, come saper dipingere o suonare, oppure cantare o scrivere, piuttosto che saper ballare, recitare od eccellere in qualche disciplina sportiva.

Quando quel talento lo riconosciamo in altri, proviamo ammirazione, ma anche una punta d’invidia che ci porta a riflettere sul perché non siamo così dotati.

Si può imparare a fare tutto, ma per raggiungere certi traguardi bisogna possedere anche passione, forza di volontà e determinazione.

Poi osservi quella vita dove i tempi sono scanditi da ritmi incalzanti entro i quali bisogna far rientrare certi fotogrammi sui quali è cristallizzato tutto: parole, sentimenti e fatti.

La maggior parte delle persone sa rispettare quei tempi, come note tra le righe di uno spartito, ben attente a non scivolare fuori dalle linee, con una diligenza impeccabile.

Ci si trovano bene entro quegli spazi in cui sanno come muoversi, in sintonia con le note a loro legate e a q... (continua)


Emma Tanzi 19/07/2020 - 03:58
commenti 0 - Numero letture:791

Voto:
su 0 votanti


Lo specchio


Osservo le mie unghie corte e senza smalto: inutili alla difesa quanto alla seduzione.
Le mie dita continuano a correre veloci sui tasti del computer scandendo con il loro ticchettio le mie ore di lavoro.
Un lavoro di concetto, si dice, in definitiva un altro lavoro che impegna la mente in modo da non dover pensare.
Mi devo dipingere le unghie di viola, penso. Con dei brillantini.
Ancora quelle tre cartelle da riordinare e per oggi ho finito.
Non c’è nessuno: sono tutti in pausa pranzo.
Solo il rumore sordo del computer mi distrae da me stessa.
Mi ricordo che nella borsa ho un gratta e vinci: l’ultimo e poi smetto. Non ho certo soldi da buttare.
…Quando l’ho conosciuto mi sembrava così affascinante, con quell’aria vissuta da pescatore, la barba incolta e la pelle d’ebano. Mi ha detto “perché non apriamo una pescheria?” così si sarebbe finalmente fermato. Vicino a me. “firma tu il prestito che dai più garanzie”. Mi sembrava normale, glielo dovevo. Si sarebbe fermato per me. L... (continua)

Cristina T 20/06/2016 - 21:25
commenti 6 - Numero letture:1367

Voto:
su 3 votanti





Opera non ancora approvata!

01/01/1970 - 01:00
commenti - Numero letture:

Voto:
su votanti





Opera non ancora approvata!

01/01/1970 - 01:00
commenti - Numero letture:

Voto:
su votanti


lo strano silenzio


Stanco,stanco,troppo stanco Cercavo la pace nel suono del silenzio,stanco di ascoltare la musica dei cieli,stanco di ascoltare le canzoni del mare,stanco di sentire i racconti del mondo,stanco di credere nelle favole del futuro .Cercavo nel silenzio il suono della pace del nulla trovandomi all'improvviso nel sogno del sonno.Note,Note,tante note ,un concerto d'amore,una musica,un canto libero di gente libera ,una melodia nata dal silenzio di tutti quelli che,che stanchi ,sono fermi nel silenzio ,amano la gioia della vita ,vogliono cantare quella canzone insieme a molti altri addormentati nella culla dell'illusione.Un contatto morbido morbido seguito da una ruvida sensazione abrasiva apri' la mano del mio cuore chiusa nel sonno come un pugno impotente portandomi fuori dai suoni del sogno. Desto non mi sentii stanco avevo nella mente della realta' una canzone da cantare insieme a loro ,il cielo fuori era buio , non ancora troppo buio ,la fievole luce di qualche stella cominciava ad illumi... (continua)

umberto cavallini 14/06/2015 - 09:31
commenti 2 - Numero letture:1610

Voto:
su 9 votanti





Opera non ancora approvata!

01/01/1970 - 01:00
commenti - Numero letture:

Voto:
su votanti


Lucida follia


Esco di casa, sto camminando. Più veloce, più veloce! Sto decisamente correndo. Corro fino a che mi fanno male i piedi. Basta, basta, non ce la faccio più. Mi fermo, mi butto a terra. Mi gira la testa, vedo tutto a macchie nere, chiudo gli occhi. Li riapro, intorno a me il vuoto. Che succede? Che succede? Dove mi trovo? Perché sono qui? Stavo correndo,sì stavo correndo, scappando, ma da cosa? E verso dove? Devo continuare a correre,lo sento. Non so nemmeno dove sono. Forse è un sogno. No, non può essere un sogno, sono più sveglia che mai. Corri maledetta, corri. Questa voce nella testa, chi è? Cosa vuole? Oh, capisco. Sono io. Drin drin svegliati, stai sognando ad occhi aperti. Corri. Svegliati. Muoviti. Chi si ferma è perduto. Basta.... (continua)

Christina Leonida 09/01/2018 - 23:42
commenti 0 - Numero letture:1032

Voto:
su 1 votanti


LUISA


Luisa camminava, senza sosta; sulle sue gambe sembrava non ci fosse nessun controllo.
Il sole illuminava il suo volto nella parte sinistra, il vento le scompigliava quei capelli lunghi che ama tenere raccolti.
Due anziani davanti a lei si tenevano per mano e, a passo lento, accompagnavano il loro amore verso il tramonto; dei ragazzi che correvano le sfrecciavano accanto, e lei, incurante, manteneva il suo ritmo.
Quegli occhiali scuri che indossava nei giorni più soleggiati, erano il suo scudo nei giorni più neri: quel pomeriggio, come gli altri, gli occhi erano gonfi, lucidi, e l’unico modo per proteggersi da sguardi indiscreti era indossare quelle lenti; come l’unico modo che aveva per sfuggire dalla realtà, era camminare fino a raggiungere il mare.

Fin da piccola, a fine giornata si faceva accompagnare dalla sua mamma nella spiaggia vicino casa – “ così posso sentire le onde e vedere il sole quando è più rosso” – diceva con aria saccente.

D’un tratto sentì il profumo indisti... (continua)


Jessica Cardullo 06/01/2017 - 17:34
commenti 2 - Numero letture:1251

Voto:
su 1 votanti


Lux in tenebris


Lucifero che mi sei venuto in sogno nelle vesti di Amir timido e bisognoso bambino...chiuso in una oscura e gelida cella di Kandahar dove io nel 1997 lo conobbi...E assieme ai miei fratelli** d'Armi combattemmo con tutte le nostre forze per la libertà sua e di tutto il fraterno popolo Afgano ... Purtroppo non per mancanza di valore ... Ma Fallimmo nell impresa . E da allora nel mio cuore c'è una ferita sanguinante ancora aperta ...
Anche se ti sei vigliaccamente insinuato nel mio sogno scavando e usando il mio dolore , io ti smascherai e ti combattei valorosamente sconfiggendoti al grido "Adonai e il mio unico Signore". satanasso rassegnati ,tu la mia anima non l avrai mai perché io sarò sempre
"un povero cavaliere di Cristo". e la mia spada colpirà solo e sempre le tue tenebre... (continua)

Sal Melissari 03/02/2015 - 12:11
commenti 0 - Numero letture:1134

Voto:
su 3 votanti



[ Pag.1 ][ Pag.2 ][ Pag.3 ][ Pag.4 ][ Pag.5 ][ Pag.6 ][ Pag.7 ][ Pag.8 ][ Pag.9 ][ Pag.10 ][ Pag.11 ][ Pag.12 ][ Pag.13 ][ Pag.14 ][ Pag.15 ][ Pag.16 ][ Pag.17 ][ Pag.18 ][ Pag.19 ][ Pag.20 ][ Pag.21 ][ Pag.22 ][ Pag.23 ][ Pag.24 ][ Pag.25 ][ Pag.26 ][ Pag.27 ][ Pag.28 ][ Pag.29 ][ Pag.30 ][ Pag.31 ][ Pag.32 ][ Pag.33 ][ Pag.34 ][ Pag.35 ][ Pag.36 ][ Pag.37 ][ Pag.38 ][ Pag.39 ][ Pag.40 ][ Pag.41 ][ Pag.42 ][ Pag.43 ][ Pag.44 ][ Pag.45 ][ Pag.46 ][ Pag.47 ][ Pag.48 ][ Pag.49 ][ Pag.50 ][ Pag.51 ][ Pag.52 ][ Pag.53 ][ Pag.54 ][ Pag.55 ][ Pag.56 ][ Pag.57 ][ Pag.58 ][ Pag.59 ][ Pag.60 ][ Pag.61 ][ Pag.62 ][ Pag.63 ][ Pag.64 ][ Pag.65 ][ Pag.66 ][ Pag.67 ][ Pag.68][ Pag.69 ][ Pag.70 ][ Pag.71 ][ Pag.72 ][ Pag.73 ][ Pag.74 ][ Pag.75 ][ Pag.76 ][ Pag.77 ][ Pag.78 ][ Pag.79 ][ Pag.80 ][ Pag.81 ][ Pag.82 ][ Pag.83 ][ Pag.84 ][ Pag.85 ][ Pag.86 ][ Pag.87 ][ Pag.88 ][ Pag.89 ][ Pag.90 ][ Pag.91 ][ Pag.92 ][ Pag.93 ][ Pag.94 ][ Pag.95 ][ Pag.96 ][ Pag.97 ][ Pag.98 ][ Pag.99 ][ Pag.100 ][ Pag.101 ][ Pag.102 ][ Pag.103 ][ Pag.104 ][ Pag.105 ][ Pag.106 ][ Pag.107 ][ Pag.108 ][ Pag.109 ][ Pag.110 ][ Pag.111 ][ Pag.112 ][ Pag.113 ]

 
     


- oggiscrivo.it - Copyright 2009 - 2025 - Tutti i diritti sono riservati - Webmaster Mauro -