Parole in libertà
RACCONTI |
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Autore |
Il Sentiero di Luce La brezza sfiora e accarezza il mio viso mentre posiziono la gamba infortunata su una sedia. La caduta di ieri dalle scale di casa mi ha regalato un inizio vacanze molto particolare: parcheggiata al bar dell’hotel. I pini marittimi rasserenano un animo turbolento fasciato da rabbia, dolore e frustrazione. Il piede duole, il ginocchio urla tutta la sua sofferenza. I miei familiari, gli amici, gli altri ospiti di questo piccolo paradiso in riva al mare sono in spiaggia o in piscina incuranti di tutti i dubbi che mi assalgono. Perché? Che cosa ho fatto di male? Forse nulla, ma ho dovuto fermarmi perché rallentare non era sufficiente evidentemente.
La musica in sottofondo nel contempo mi culla e mi infastidisce, lo stomaco in subbuglio non sopporta il cibo squisito servito in una sala dai toni delicati dello stile shabby chic provenzale. Sono attorniata da una cornice deliziosa, ma non faccio che rimuginare, vagliare, pensare a come avrebbe potuto essere un giorno migliore. Non serve a n... (continua) Magia 66 03/10/2016 - 11:26 commenti 0 - Numero letture:1324
In una tazzina di caffè Nella tazzina del caffè trovo un mondo.
Fossi un augure direi che vedo e scopro il futuro e l’esito di ogni giornata. Da dea cercherei tracce di ambrosia per solleticare le mie cellule immortali. Niente di tutto questo. Anche se… Quel piccolo vulcano che vedo sul bordo di schiuma aggancia il mio pensiero e lo porta lì, proprio al centro di quel problema che mi ha tenuta sveglia la notte. Possibile che la mente in ebollizione alle tre si sia disegnata sulla porcellana bianca per mostrarmi la sua attività cerebrale? Lo vedo quel fungo che sta per esplodere. Sento la fragranza che entra in contatto con le cellule delle mie narici e le solletica con la qualità di una monocultura arabica. Seguo, con polpastrelli resi sensibili dal calore, decori delicati resi dalla punta di un pennello guidato da abilità e passione. Piccole roselline, foglie abbozzate colte nel colore della loro nascita. Porto la rotondità della tazzina alle labbra e sorbisco una, due gocce. Lascio decantare sulla li... (continua) Magia 66 01/03/2017 - 16:38 commenti 2 - Numero letture:1442
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