Parole in libertà
RACCONTI |
In questa sezione potete consultare tutti i racconti pubblicati da ogni singolo autore. In ogni caso se preferite è possibile visualizzare la lista dei racconti anche secondo scelte diverse, come per ordine di mese, per argomento , per autore o per gradimento. |
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Autore |
Nonni Quando ti guardi indietro e il tempo rallenta, la malinconia decide di attaccarti propri ora, hai paura, e inizi a correre facendoti largo tra i ricordi. Eri solo un bambino quando correvi da tua madre in lacrime per trovare conforto, e ancora adesso camera sua resta la tuua metà, ma non ti sei mai accorto quanto fosse invecchiata, tanto da chiederti se quei capelli bianchi e quelle rughe non avessero visto più di una giornata di sole. Tuo padre accanto a lei tossisce la vita che resta, e ora è te che guardano, con gli occhi di chi ha bisogno di qualcosa dopo aver dato tutto.
Tra poco chiameranno te papà, loro cercano di dirti che sono pronti ad essere nonni.... (continua) Luca Agosto 11/05/2017 - 00:40 commenti 3 - Numero letture:1150
Non sto bene Non sto bene. Mi sento di occupare spazio, mi accorgo mentre faccio le valigie che il tempo che sto passando in casa mia scorre al contrario. E alla fine del tempo non sarò soddisfatto di come l'ho speso. Partirò con lo stesso peso d'animo degli ultimi viaggi, quelli in cui la casa che è stata mia per anni diventa una vacanza occasionale. L'amore che sento per una donna magnifica è razionalmente una cosa idiota, e ho passato gli ultimi mesi della mia vita a cercare di tirarla fuori dal mio cuore. Ma i ricordi che passano sono solo quelli che lasci andare, e non posso illudermi di volere dimenticare tutto. Spero che in un qualche modo qualcuno mi aiuti, accetterei di congelarmi l'anima per smettere questa paura del futuro. Lo schermo mi mostra le ultime conversazioni e mi sembra arido, leggo grida di aiuto a cui nessuno risponde, e sono stufo di gridare per far notare la mia presenza agli altri. La verità è che non posso incantare un bisogno, come un peso sul cuore mi impedisce di respi... (continua)
Luca Agosto 11/06/2017 - 03:05 commenti 2 - Numero letture:1273
Solo altre 7 vite "Che belli occhi che hai. Enormi di paura di trovarsi davanti uno che non è più lo stesso, o uno che è sempre lo stesso imprigionato in chi è diventato matto. Ora non mi bacerai, e se ti conosco neanche dirai nulla, e se me ne lamentassi ti incazzeresti, perché a sentire te non avresti niente da dire.
L'ha voluto lui che ti vedessi in questi minuti spicci di una sigaretta dietro casa tua, perché di tutto il giorno dovevi uscire proprio ora. E a proposito stai uscendo o stai tornando? Sei stata con un altro che adesso ti piace? Lasciami stare, lasciati perdere. Pensa a curarti come eri curata con me. Guarda nei tuoi occhi e trova quello che vedo io. Addio" Disse così, e la lasciò immobile davanti a quella città che sembrava avere meno parole di lui, non ostante le milioni di voci. I suoi occhi grandi sgranavano la luce che illudeva la piazza, e mentre lo fissava andare via i colori riducevano tutto ad uno sfondo frammentato. Si rese conto che lui si sarebbe girato verso... (continua) Luca Agosto 26/05/2017 - 03:21 commenti 0 - Numero letture:1136
prima filosofia L'isola, l'uomo, il mondo, l'energia sarebbero anagrammi in una lingua perfetta. Sarebbero sinonimi in una lingua metafisica e pessimista. Sarebbero contrari in una buonista e disinteressata. Ogni uomo ha dentro di se il mondo, che sia intero o solo una parte, ognuno dei due, un'isola, ovunque energia. Il disordine è confuso con ordine, le formule matematiche generano errori, e quanto c'è di generato sembra perfettamente sbagliato, ma perfettamente coerente e sfumato in tutti i suoi colori. Se prendesse tutto fuoco, ciò che è sulla terra, si trasformerebbe in cenere, ma rimarrebbero il mare e il cielo intatti. Non sono i venti forti a mescolare gli elementi, né sarà il cielo a unire i disgiunti. Da ciò: di tre elementi è composta l'energia, essa è sempre uguale e si sposta dall'uno all'altro con estrema grazia, ballerina sulle note leggere di un valzer austriaco. Degli esempi sono i fulmini, quando salta dal cielo alla terra, le onde, quando tende alla terra dal mare, e dalla terra nei... (continua)
Luca Agosto 16/02/2017 - 23:14 commenti 1 - Numero letture:1069
L'amore la prima volta Era una notte di pioggia fredda e battente, sui vetri delle nostre finestre si sentivano scrosci sempre più violenti, e i nostri corpi scivolavano nel buio sempre più a fondo. Nessuno aveva ne coraggio ne voglia di accendere la luce, perché riuscivamo a vedere le linee del nostro viso anche senza gli occhi. Ogni carezza era docile e necessaria, ogni respiro calcolato per non essere di troppo, e per non lasciare troppo spazio vuoto. Eravamo l'uno sull'altra ma, se possibile, ci sentivamo ancora troppo lontani. Guardando dove immaginavo il suo sguardo, dopo aver inventato un cenno di assenso, tentai un bacio sul collo. Non smise le sue carezze e non cambiò il ritmo incessante del suo respiro. Meglio; era perfetta così. Una luce che non seppi dire da dove provenisse mi permetteva di osservare sotto di me la curva del suo corpo, e senza pensare a sufficienza la sfiorai leggero e con parsimonia, come se la sua pelle più nascosta fosse in realtà un foglio sottilissimo di carta bianca. Questa... (continua)
Luca Agosto 03/06/2017 - 04:32 commenti 2 - Numero letture:1195
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