Scrittura Creativa |
La scrittura creativa è una palestra di allenamento per chi ama scrivere e vuole sviluppare il "muscolo" della fantasia. Racconto fantasy Le istruzioni sono: ...i tuoi elementi soprannaturali o magici nell' eterna lotta del Bene contro il Male ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ Per partecipare basta registrarsi gratuitamente ed accedere alla propria area privata dove si trova la pagina per la pubblicazione della scrittura creativa. Il miglior racconto sarà premiato con la pubblicazione nella prima pagina del sito per un mese con l'indicazione del vincitore. |
||
RICERCA |
LISTA DELLE SCRITTURE CREATIVE PER GRADIMENTO Riusciremo a vestire d’ allegria la città? Arriva il Carnevale un carrozzone pieno di guitti, dai più strampalati ai più raffinati. Facce dipinte, pupazzi di cartongesso e maschere stravaganti un mondo variopinto e burlone che in un giovedì grasso di Febbraio impazza nelle strade. La burla è permessa purché sia rispettosa. E’ tempo di ridere e dar di matto solo per poco esorcizzare quest’ anno malsano che niente di buono ha portato. Che rimanga questa antica usanza come quando eravamo bambini, vestiti da Zorro o da leggiadre damine sotto una pioggia di coriandoli sempre pronti a sognare. Il Carnevale è arrivato pazzo e sorridente ti fa saltare come un grillo, allieva le pene, porta il buonumore. Euforico con una ventata d’ allegria ridona il sorriso a tanta gente. C’è una frase, in un celebre romanzo di Luigi Pirandello, che dice: “Imparerai a tue spese che nel lungo tragitto della vita incontrerai tante maschere e pochi volti”. Perché il Carnevale è la festa di tutto l’anno: indossiam... (continua)
![]() ![]() ![]() Argomento: IL CARNEVALE
Una goccia, il mio universo Vivo, in una goccia d'acqua che pian piano si espande.
Come me tantissimi altri, un numero sterminato di individui di cui non conosco l'esistenza, esseri di ogni forma, dimensione e colore. Occupo insieme ad una parte di loro una bolla che galleggia nell'immensità di questa piccola goccia, che io reputo la mia casa, è estremamente fragile, ma dal suo interno sembra impossibile. Nel mio mondo sono il leader indiscusso, tutte le specie mi temono e negli ultimi secoli sono stato un arrogante conquistatore. Ora mi sono reso conto delle mie opere e soprattutto degli errori, è questo che in realtà rende grande la mia specie; quando credi non ci sia più niente da dire, ti sorprende. Sto vivendo un periodo che non credevo potesse più accadere. Sono sotto attacco da qualcosa di infinitesimamente piccolo, non è “Cattivo”, è “Mortale”. Non è un leone che si gode la sua preda dopo la caccia. Probabilmente neanche lo sa, lui non pensa, non ha consapevolezza di essere un mietitore, sa solo m... (continua) ![]() ![]() ![]() Argomento: TUTTO CAMBIA
…di mio figlio (sensazione a quattro mani) Tema della 5a elementare di mio figlio.
Avrei potuto scegliere la strada più facile, e parlare di nonna o nonno materni. Ma mentre facevo la punta alla matita è passato papà che mi ha poggiato la mano sulla testa. Solo un istante, senza dire niente. Ho chiuso gli occhi e ho ricordato ogni volta che sono triste, e lui e mamma mi dicono di pensare a quando mi tenevano per mano… e che anche senza la mano mi accompagneranno per tutta la vita. Così ho scelto nonna Patrizia, la mamma di papà. Credo si chiami così. Ricordo che sedeva con me sul dondolo, e le appoggiavo la testa sulla mano. La scostava, e continuava a fare le parole crociate. Non ricordo la sua voce, o che colore avesse gli occhi. Ma so che sono passati dieci anni perché mio fratello che fa quarta ne aveva quasi uno. E so che mamma è quiete, e mi dà tutta la sua comprensione. E papà è un uomo che si è dato il permesso di soffrire. Un essere umano forte che trema. E io… io sono un bambino che sa che mamma è tutto l’amore che ... (continua) ![]() ![]() ![]() Argomento: IL DISTACCO
Vicini vicini...lontani lontani Un dolce profumo proveniva dai fiori a grappoli degli alberi d’acacia, che fiancheggiavano il viale di casa. Anna respirava quell'aria dai sentori primaverili, senza provare più alcuna emozione, ormai nel suo cuore era sceso il freddo inverno.
Gli occhi le si riempirono di lacrime ma prontamente e con determinazione le ricacciò indietro, ne aveva versate fin troppe da circa un anno e mezzo. Da quando le era stata inferta una ferita così profonda, da lasciare una lacerazione che difficilmente si sarebbe potuta rimarginare. Lo sguardo di tanto in tanto si posava sul roseto dai colori sgargianti, un tempo restava affascinata dall'esplosione di tanta bellezza, ora le erano indifferenti così come lo erano tutte le cose che la circondavano. Arrivò in fondo al viale, vicino al cancello ma invece di tornare indietro verso casa, imboccò la stradina che portava alla faggeta. Voleva allontanarsi da quelle pareti che la facevano stare male e soprattutto da quell'uomo, suo marito che le causava u... (continua) ![]() ![]() ![]() Argomento: IL DISTACCO
La storia delle declinazioni della Maremma è lunga Una vanessa dalle ali festonate sembra cadere sui miei piedi. Mi compiaccio della sua livrea vivace, e dei meravigliosi momenti di lettura sul bel racconto di due sorelle proiettate come per magia, anime per mano, nella riverenza di sei colorate tazzine da caffè in dono.
E così scelgo di prolungare quei momenti: tazzina arancio per me, “per il tramonto quando il sole sfiora il mare alla sera e lascia la sua magia dipingendo il cuore alle novità della vita”, e per te gialla “come il sole quando irradia il cuore con i suoi raggi e fa sorridere di gioia”. Ho troppo pudore per la tua preferita, quella grigia. Mi dici che il caffè per questa volta lo offrirai tu… sei gentile Margherita, anche se un pochino devo ammetterlo mi sono autoinvitato. E le nostre nonostante questi strani giorni divengono figure complanari. Mentre penso a questo e le parole accartocciate nei miei fogli sembrano fuggire sulla losa, Vanessa esce di fretta come da una strettoia di implicazioni, con la valigia nella m... (continua) ![]() ![]() ![]() Argomento: IL DISTACCO
[ Pag.1 ][ Pag.2 ][ Pag.3 ][ Pag.4 ][ Pag.5 ][ Pag.6 ][ Pag.7 ][ Pag.8 ][ Pag.9 ][ Pag.10 ][ Pag.11 ][ Pag.12 ][ Pag.13 ][ Pag.14 ][ Pag.15 ][ Pag.16 ][ Pag.17 ][ Pag.18 ][ Pag.19 ][ Pag.20 ][ Pag.21 ][ Pag.22 ][ Pag.23 ][ Pag.24 ][ Pag.25 ][ Pag.26 ][ Pag.27 ][ Pag.28 ][ Pag.29 ][ Pag.30 ][ Pag.31 ][ Pag.32 ][ Pag.33 ][ Pag.34 ][ Pag.35 ][ Pag.36 ][ Pag.37 ][ Pag.38 ][ Pag.39 ][ Pag.40 ][ Pag.41 ][ Pag.42 ][ Pag.43 ][ Pag.44 ][ Pag.45 ][ Pag.46 ][ Pag.47 ][ Pag.48 ][ Pag.49 ][ Pag.50 ][ Pag.51 ][ Pag.52 ][ Pag.53 ][ Pag.54 ][ Pag.55 ][ Pag.56 ][ Pag.57 ][ Pag.58 ][ Pag.59 ][ Pag.60 ][ Pag.61 ][ Pag.62 ][ Pag.63 ][ Pag.64 ][ Pag.65 ][ Pag.66 ][ Pag.67 ][ Pag.68 ][ Pag.69 ][ Pag.70 ][ Pag.71 ][ Pag.72 ][ Pag.73 ][ Pag.74 ][ Pag.75 ][ Pag.76 ][ Pag.77 ][ Pag.78 ][ Pag.79 ][ Pag.80 ][ Pag.81 ][ Pag.82 ][ Pag.83 ][ Pag.84 ][ Pag.85 ][ Pag.86 ][ Pag.87 ][ Pag.88 ][ Pag.89 ][ Pag.90 ][ Pag.91 ][ Pag.92 ][ Pag.93 ][ Pag.94 ][ Pag.95 ][ Pag.96 ][ Pag.97 ][ Pag.98 ][ Pag.99 ][ Pag.100 ][ Pag.101 ][ Pag.102 ][ Pag.103 ][ Pag.104 ][ Pag.105 ][ Pag.106][ Pag.107 ][ Pag.108 ][ Pag.109 ][ Pag.110 ][ Pag.111 ][ Pag.112 ][ Pag.113 ][ Pag.114 ][ Pag.115 ][ Pag.116 ][ Pag.117 ][ Pag.118 ][ Pag.119 ][ Pag.120 ][ Pag.121 ][ Pag.122 ][ Pag.123 ][ Pag.124 ][ Pag.125 ][ Pag.126 ][ Pag.127 ][ Pag.128 ][ Pag.129 ][ Pag.130 ][ Pag.131 ][ Pag.132 ][ Pag.133 ][ Pag.134 ][ Pag.135 ][ Pag.136 ][ Pag.137 ][ Pag.138 ][ Pag.139 ][ Pag.140 ][ Pag.141 ][ Pag.142 ][ Pag.143 ][ Pag.144 ][ Pag.145 ][ Pag.146 ][ Pag.147 ][ Pag.148 ][ Pag.149 ][ Pag.150 ][ Pag.151 ][ Pag.152 ][ Pag.153 ][ Pag.154 ][ Pag.155 ][ Pag.156 ][ Pag.157 ][ Pag.158 ][ Pag.159 ][ Pag.160 ][ Pag.161 ][ Pag.162 ][ Pag.163 ][ Pag.164 ][ Pag.165 ][ Pag.166 ][ Pag.167 ][ Pag.168 ][ Pag.169 ][ Pag.170 ][ Pag.171 ][ Pag.172 ][ Pag.173 ][ Pag.174 ][ Pag.175 ][ Pag.176 ][ Pag.177 ][ Pag.178 ][ Pag.179 ][ Pag.180 ][ Pag.181 ][ Pag.182 ][ Pag.183 ][ Pag.184 ][ Pag.185 ][ Pag.186 ][ Pag.187 ][ Pag.188 ][ Pag.189 ][ Pag.190 ][ Pag.191 ][ Pag.192 ][ Pag.193 ][ Pag.194 ][ Pag.195 ][ Pag.196 ][ Pag.197 ][ Pag.198 ][ Pag.199 ][ Pag.200 ][ Pag.201 ][ Pag.202 ][ Pag.203 ][ Pag.204 ][ Pag.205 ][ Pag.206 ][ Pag.207 ][ Pag.208 ][ Pag.209 ][ Pag.210 ][ Pag.211 ][ Pag.212 ][ Pag.213 ][ Pag.214 ][ Pag.215 ][ Pag.216 ][ Pag.217 ][ Pag.218 ][ Pag.219 ][ Pag.220 ]
|
|||||||||||||||||