Parole in libertà
Scrittura Creativa |
La scrittura creativa è una palestra di allenamento per chi ama scrivere e vuole sviluppare il "muscolo" della fantasia. In fila all' Ufficio postale... Le istruzioni sono: ...le persone, un oggetto. Una storia ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ Per partecipare basta registrarsi gratuitamente ed accedere alla propria area privata dove si trova la pagina per la pubblicazione della scrittura creativa. Il miglior racconto sarà premiato con la pubblicazione nella prima pagina del sito per un mese con l'indicazione del vincitore. |
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LISTA DELLE SCRITTURE CREATIVE PER GRADIMENTO E se questa vita ci costringe a stare distanti,come posso io regalarti il mio cuore? .. forse non possiamo essere insieme per sempre.. ma qualsiasi cosa accada non riusciró a guardare negli occhi qualcun'altro nel modo in cui vedevo i tuoi . Se questa vita ci tiene lontani non saró in grado di andare avanti perchè io mi son fermata li dove c'eri tu . E non ho più un cuore da quando non ci sei tu ,niente e dico niente ha più senso , e mi manca la tua voce sai? Mi manca da morire, ma a quanto pare a te non manco io .. erano solo parole quelle che mi hai detto ,parole d'addio . Tanto stupida da non capirle tanto innamorata per sentirle!... (continua)
En Karai 09/04/2017 - 18:34 commenti 0 - Numero letture:1009 Argomento: INCIPIT
Nel posto giusto Rubando il tempo alle pause, sul rumore delle onde che sovrasta quello dei pensieri, in questa coda d’estate luccica il mare non alla luna ma al sole caldo e pulito da qualsisia velatura.
Riempie questo orizzonte da guardare in silenzio una torma di gabbiani come funamboli sullo scricchiolio delle conchiglie sul bagnasciuga. Dicono che annuncino che il freddo si avvicina, quello forse dell’uomo stretto nelle spalle che ascolta il rumore delle onde che si infrangono a riva. Sembra aver dimenticato tutto. Sembra persino tra i suoi capelli si perda il vento, e l’odore di una barca a remi ormeggiata e di un figlio quando imparò a nuotare. Resta solo sul pontile del molo l’uomo che ora fischietta “voglia di remare, / fare il bagno al largo / per vedere da lontano gli ombrelloni / (…) stile balneare, / con il salvagente / per paura di affogare”. Ma Un’estate al mare di Giuni Russo del ’82 non è solo questo… “Nelle sere quando c’era freddo / si bruciavano le gomme di automobili”. Dicon... (continua) Mirko D. Mastro 15/08/2021 - 05:20 commenti 22 - Numero letture:829 Argomento: UN'ESTATE AL MARE
Sesso Fatale Ogni giorno mi sveglio con l'erezione mattutina, tanto per cominciare in media un uomo sano ha tra le tre e le cinque erezioni per notte (durante la fase REM) ed ognuna di esse dura tra i 25 e i 35 minuti; quella mattutina sarebbe l'ultima di questa serie di inturgidimenti. Stamattina, come consuetudine mi reco in bagno per mingere, ma ho una sgradita sorpresa, di non trovare il mio tanto amato pene e al suo posto sostituito da una vagina lunga 9 cm; giusto la metà del mio ex uccello padulo. Prima stavo in piedi davanti alla tazza, ora mi tocca star seduto per poter espletare il mio bisogno di minzione e guardandomi allo specchio, mi accorgo di non avere più la barba e questo è decisamente uno dei pochi lati positivi di questa spiacevole faccenda, perché era una scocciatura rasarsi ogni mattina. Noto anche un cambiamento nei lineamenti: labbra più rigorose, la pelle più liscia, zigomi meno evidenziati e dimensione del cranio più piccolo. Non avevo più un volto riconoscibile; come av... (continua)
Savino Spina 09/02/2018 - 12:01 commenti 3 - Numero letture:2057 Argomento: PUNTO DI VISTA
Omicidio in provincia II telefono suonò poco prima della mezzanotte. Il dottor Davide Mari e sua moglie Claudia stavano dormendo. Aveva cominciato a soffiare un vento teso, freddo, piovigginava. La donna dormiva sdraiata sul fianco sinistro. Ci vollero tre squilli prima che aprisse gli occhi. Suo marito russava. La donna allungò un braccio verso il telefono posto sul comodino e sollevò la cornetta. Una voce, con fare imperioso, gracidò al di la della cornetta. La donna non rispose nemmeno, tanto era intontita. Con molta energia prese a scuotere il marito che sobbalzò. Infine prese il telefono e stette ad ascoltare.
Il dottor Mari era un anziano medico di un piccolo paesino di provincia che aveva avuto i suoi momenti di gloria molti anni prima, quando, in virtù della propria posizione strategica, riusciva a calamitare i commerci di molti piccoli centri situati a ridosso delle montagne e proponendosi quindi come centro di floridi scambi commerciali. Ma poi, si sa, i suoi abitanti andarono a cercare fortuna n... (continua) Nino Curatola 11/03/2018 - 20:46 commenti 1 - Numero letture:1232 Argomento: INCIPIT PER UN RACCONTO GIALLO
La tristezza di una vacanze al mare Da un po'di tempo a questa parte non vado propriamente "matto" per l'estate.
In realtà ho sempre sofferto, in maniera spropositata, il caldo e l'afa. Figurarsi la canicola infernale di quest'anno, che non accenna a voler diminuire. E, a dirla tutta, adesso non impazzisco più di tanto neppure per il mare! Ovvio, il mare in sé mi piace, a chi potrebbe non piacere: un'immensa, infinita distesa d'acqua, con le sue storie di naviganti e corsari, i suoi misteri... Ciò che non mi entusiasma eccessivamente è l'idea delle "vacanze al mare"! Da bambino ( come tutti, immagino) ero felicissimo di poter trascorrere intere giornate tra ombrelloni e teli da spiaggia. Ora, invece, osservare tutte quelle sdraio, palette, secchielli,lettini e corpi anneriti dal sole, mi mette un velo di tristezza. Forse ho esagerato nell'ascoltare la canzone "Il mare d'inverno" di Ruggeri (magistralmente interpretata dalla Bertè)...sta di fatto che, anziché godermi la gioia e la sp... (continua) Libero Pensiero 14/08/2021 - 16:06 commenti 5 - Numero letture:597 Argomento: UN'ESTATE AL MARE
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