Scrittura Creativa |
La scrittura creativa è una palestra di allenamento per chi ama scrivere e vuole sviluppare il "muscolo" della fantasia. Racconto fantasy Le istruzioni sono: ...i tuoi elementi soprannaturali o magici nell' eterna lotta del Bene contro il Male ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ Per partecipare basta registrarsi gratuitamente ed accedere alla propria area privata dove si trova la pagina per la pubblicazione della scrittura creativa. Il miglior racconto sarà premiato con la pubblicazione nella prima pagina del sito per un mese con l'indicazione del vincitore. |
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LISTA DELLE SCRITTURE CREATIVE PER GRADIMENTO Teresa avrebbe dormito fino a tarda mattina, se non fosse stata per la madre che con premura le ha ricordato che il sole avrebbe arse le piantine lasciate con le radici nell’acqua, fuori al balcone, ove non le avesse piantate subito, al fresco del primo mattino. Si stiracchia giù dal letto, si strofina gli occhi con le mani e poi dice: ma che noia svegliarsi all’alba e fare la vita da contadina. Era da tempo che pensava di voler cambiare vita; ogni giorno era un incubo, chiudeva gli occhi e pensava alla città e alle belle storie raccontate dai cugini, che da tempo avevano abbandonato la campagna e si erano trasferiti nel centro urbano. Intanto si reca nel podere di famiglia, con fatica alza in su la lama della zappa. Quando la scendeva, anzi, era come se prendesse una discesa e riposava; si rianimava per un attimo. La terra non riusciva a vederla tutta zappata. La vedeva, permanente tappeto di gramigna, e stentava ad andare avanti per far crescere lo spazio marrone delle zolle voltate ... (continua)
![]() ![]() ![]() Argomento: DA UNA POESIA CREA UNA STORIA
Il male dentro Come medico condotto entravo in tutte le case di Collelieto e conoscevo tutti. Mi erano note, naturalmente, le loro condizioni di salute ma non solo giacché ai più piaceva mettermi al corrente dei problemi, dei progetti, delle situazioni belle o brutte che si trovavano a vivere. Mi fermavo volentieri a scambiare quattro chiacchiere e mi interessavo sinceramente alle loro cose; quando potevo, davo anche una mano.
La famiglia Toselli abitava quasi in campagna; la loro casa era l'ultima del paese e si poteva considerare una fattoria per il numero e le specie di animali che vi si allevavano e per le attività produttive che vi si svolgevano finalizzate al mantenimento della famiglia e alla vendita. Quando sono arrivato in paese, cioè nel 1952, i Toselli erano sei : Saverio con la moglie Clara, il figlio Silvio sposato con Gilda dalla quale aveva avuto due figli, Matilde e Filippo, rispettivamente ,all'epoca, di otto e cinque anni. Ad aiutarli , durante il giorno, sei o sette operai a... (continua) ![]() ![]() ![]() Argomento: UN SEGRETO
E, in inverno? -Allora,non mi fai entrare?- una ruga dalla sua fronte la saluta, Giulio è teso
-No non ti faccio entrare, non so chi sei- Mara ha varcato la soglia, la porta dietro di sé, socchiusa, sostiene la schiena. -Dai non scherzare, è casa mia- -Non ti conosco, hai una maglia bianca, a te non piace il bianco...- -Non giocare Mara, non è il momento- -Sono mesi che non è il momento, l'ho capito bene, o mi sono confusa? Ti ho rincorso sotto la pioggia, mi sono graffiata i piedi nudi sui sassi, le spalle hanno raccolto l'acqua che scendeva dai capelli ed ho inghiottito il mascara che segnava il mio viso...un clown? Io. Mi sono confusa quando la doccia calda disegnava il vapore sul vetro e nella cabina il vuoto si muoveva nel suono di uno scroscio che andava giù, spazio disabitato, il tuo corpo altrove. Ho letto un libro sul penultimo scalino di pietra, il posto più scomodo della casa, dici tu, ma mi son confusa e non ho sentito la tua cura, e se non ho mangiato ho trovato gonne che non stava... (continua) ![]() ![]() ![]() Argomento: INCIPIT DIALOGATO
Il Signore è il mio pastore: non manco di nulla. Mi vidi riflesso sullo specchio dell'acqua…
quel giorno dopo avere corso tutta la giornata per motivi di salute di mia moglie: tra ospedale, medici e medicine… Avevo bisogno di fermarmi un attimo, ero assetato, quella fontanella in quella piazzetta vicino all'Ospedale, scorreva uno zampillo di acqua fresca, mi avvicinai per bere, ma il riflesso dell’acqua mi fece vedere il mio viso scavato dalla sofferenza, sembrava di non avermi mai visto prima… Non bevvi subito restai come impietrito a fissare quello specchio d’acqua che si muoveva con leggera ondulazione… Vidi, come in una scena di un film la vita trascorsa felicemente con la mia amata moglie, ma anche sofferta a causa della sua malattia dell’intestino “Morbo di Crohn”. questa è una malattia infiammatoria cronica dell'intero tratto digerente compreso fra il cavo orale e l'ano, con localizzazione più frequente all'ileo terminale o “ileite terminale”. Nel reparto di chirurgia di Agrigento, i medici pur non conos... (continua) ![]() ![]() ![]() Argomento: ESERCIZIO DI CONCISIVITA'
Baffi rossi Mi vidi riflesso in uno specchio d’acqua di quel minuscolo laghetto.
Tutt'intorno montagne, pascoli e aria amica. Flessuosità corporea: una danza purificatrice in quel catino naturale. Un sussulto! Alla destra della mia figura, in acqua, quella di mio padre. Ma ci sono solo io fuori! Ed il silenzio. Ha dei bei lineamenti. Non come l’ultimo ricordo che ho di lui… “Perché sei qua?”, domando. Nessuna risposta. Ha ancora i suoi stupendi baffi rossi. Sorride. Gli occhi verdi e…ora muove le labbra. Mi pare di leggere ” Mi dispiace”. Lo ripete “Mi dispiace”, e sembra che pianga. E’ tutto a posto, gli dico. La sua immagine svanisce ed ora sono io che piango… di gioia!... (continua) ![]() ![]() ![]() Argomento: ESERCIZIO DI CONCISIVITA'
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