Scrittura Creativa

     
 

La scrittura creativa è una palestra di allenamento per chi ama scrivere e vuole sviluppare il "muscolo" della fantasia.
Per dare uno stimolo abbiamo ideato una simpatica competizione. Mensilmente proporremo un tema diverso fornendo le opportune istruzioni.
Questo mese l'argomento è:

In fila all' Ufficio postale...

Le istruzioni sono:

...le persone, un oggetto. Una storia


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Il miglior racconto sarà premiato con la pubblicazione nella prima pagina del sito per un mese con l'indicazione del vincitore.


 
     



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LISTA DELLE SCRITTURE CREATIVE PER GRADIMENTO



Incontro Casuale

Il mese scorso mi trovavo a Napoli; tutta la giornata era stata caratterizzata da un sole pallido. Mentre camminavo, all’angolo opposto di fronte allo storico Bar Gambrinus, vengo fermato da una giovane donna senegalese di colore. La quale mi mostra dei libri contenuti in un panno grossolano, appoggiati al suo braccio e mi chiede di fermarmi ad ascoltarla. Insiste, come molti che come lei si trovano disperati senza un lavoro dignitoso, per mostrarmi i suoi libri e inizia con una rapida e sintetica recensione di tutti i titoli. Ne avevo preso uno proprio il giorno prima, da un altro giovane senegalese in giro per la città, sempre nella zona del centro. Glielo dissi e la ringraziai facendo per andarmene. Lei insistette e mi disse che ne aveva bisogno per vivere, insomma la solita tecnica dei senegalesi (che sono bravi venditori e certamente molto più sociali di altri cittadini provenienti dal Medio Oriente). Mi fermai e la guardai attentamente negli occhi, poi fuggevolmente diedi uno sg... (continua)

Savino Spina 04/09/2018 - 11:21
commenti 2 - Numero letture:2035

Argomento: IL FINALE

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Las Vegas gigolò

Las Vegas gigolò

Certo che guardandola dall’alto, dalla finestra di una suite del Bellagio, di giorno fa tutto un altro effetto… fa davvero schifo, se vogliamo dirla tutta. Privata delle rutilanti luci che illuminano la notte, è come guardare una vecchia racchia dopo che si è levata trucco e parrucco. Se escludiamo il deserto su cui poggia e il cielo che ci sta sopra, è tutto falso… tutto uno sporco gioco! Se non ti piace giocarti qualcosa, e non intendo solo il denaro, è inutile venirci a cuocere in mezzo al deserto.
Qui ci si sposa per gioco il giorno stesso che ci si incontra… e sempre per gioco ci si separa un’ora dopo. E’ uno schifo! Anche se io, che del gioco nelle sue svariate forme ne ho fatto una professione, dovrei essere l’ultimo a lamentarmi dell’andazzo generale. Il fatto è che non avrei mai immaginato che giocando con le debolezze delle mie clienti per lavoro, potessi innamorarmi davvero.

Il mio, chiamiamolo “lavoro”, consiste nel rendere piacevole il soggiorno a ... (continua)


vecchio scarpone 07/09/2018 - 18:49
commenti 11 - Numero letture:955

Argomento: IL FINALE

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Una avventura

Partenza da Amburgo, la nave prende il largo fra uno stridio di gabbiani. La sua rotta è una di quelle da sogno verso il Polo Nord, il modo più comodo per raggiungere il tetto del mondo. Man mano che la meta si avvicinava l’aria si faceva più frizzante, l’afa di Roma diventava un ricordo e il maglione il mio più fedele amico. Cielo bigio e mare scuro ma non ci facevo più caso perche è una caratteristica di queste zone artiche, non dovevo aspettarmi la gioiosità e il calore delle nostre terre sempre baciate dal sole. Qui il sole si può vedere anche all’una di notte e la luce illumina l’oceano…un sole che non tramonta mai, se vuoi dormire, tiri le tende e crei la tua notte. Viaggiavo da solo, sui 30 anni, brillante avvocato, fuggivo da un matrimonio fallito. Capo Nord mi sembrava il luogo dove avrei potuto voltare pagina. Non lasciavo quasi mai la cabina, la gente mi infastidiva e leggere nei loro occhi la felicità della vacanza mi faceva male. Solo dopo cena mi fermavo in uno dei tanti ... (continua)

mirella narducci 07/09/2018 - 19:04
commenti 8 - Numero letture:1045

Argomento: IL FINALE

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spicchi

I primi spicchi di luce, i primi chiarori e la magnifica manifestazione dell’aurora ebbe inizio. Avevamo deciso di dormire lì, con il sacco a pelo ed un tappeto di stelle sottosopra…
Non avremmo mai pensato, mai….

Mi chiamo Filippo e sono un uomo finito, ormai…..

Lei, sposata, separata ed una figlia ormai indipendente
Io, single per scelta, o per scelta di altri (chissà)….
Ci eravamo incontrati in una palestra, un incontro scontato, quasi ovvio…lei schiva, io non meno di lei…eppure, uno sguardo, quei tapis roulat adiacenti e l’asciugamano di lei che rotolava sulla pedana fino a terra. Io scendevo velocemente a raccogliere l’asciugamano ed a porgerglielo con grazia. Lei, con un sorriso, ringraziava.
- Mi scusi, ma davvero mi sento una papera su questo coso….ho anche paura di cadere. Grazie mille!
- si figuri, per così poco…beh, si…se non fosse per il fatto che me l’ha consigliato “vivamente” il medico, di certo, non sarei qui
- Già ah ah ah, i miei 25 minuti sono terminati…... (continua)


laisa azzurra 13/09/2018 - 20:14
commenti 15 - Numero letture:1340

Argomento: IL FINALE

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Sogno o son desta

Si guardò allo specchio più volte, critica con sè stessa.
Ma si, non si era quasi mai truccata e non aveva intenzione di farlo proprio oggi..
Erano passati più di 40 anni... Il loro era stato un amore dolce, delicato, pulito...
Era staata lei a mettere la parola fine a quel rapporto, perchè non sopportava che la madre di lui tentasse di impedire che questo amore esistesse-
Lei era una ragazza povera,che studiava e voleva diventare qualcuno.
Lui era figlio di genitori facoltosi , che avevano sempre la puzza sotto il naso e perciò impedivano che quell'amore trionfasse.
Avevano continuato la loro vita laureandosi entrambi ; poi si erano persi di vista .
Tiziana averva sposato un uomo buono e paziente ed aveva tre figli, che adorava.
Giorgio aveva una sola figlia e stava per diventare nonno per la prima volta.
Entrambi erano vedovi e vivevano in solitudine quella parte della vita che ha bisogno della compagnia di qualcuno che ti voglia bene.
Una telefonata, una voce mai di... (continua)

Teresa Peluso 23/09/2018 - 01:30
commenti 7 - Numero letture:1027

Argomento: IL FINALE

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